Siena vince una partita tesissima che sembrava aver chiuso a metà e che invece Milano riapre ma richiude con 2 rimbalzi offensivi concessi a Eze che gridano vendetta. Il migliore dei padroni di casa è senza dubbio Hackett, vero leader che nella difficoltà del terzo quarto si carica sulle spalle i suoi e in un duello ormai leggendario con Gentile riesce a tenere a distanza i Milanesi che invece si era riportati a contatto.
Per Milano male, anzi malissimo, il secondo quarto giocato in gran parte dalle riserve ma anche i problemi di falli di Bourousis che da sempre la sensazione di poter dominare tutto nel pitturato ma che però viene spesso panchinato. Hairston si sveglia troppo tardi e con un Langford lontanissimo da uno stato di forma accettabile il suo peso in attacco diventa fondamentale e l’Olimpia non si può permettere una sua assenza. Sicuramente pesante anche l’assenza di Pops, sostituito da un Radosevic non presentabile a cui infatti viene preferito Melli da 5. a tutto ciò si aggiunge un Bremer che a Siena proprio non riesce a esprimersi ma fra 2 giorni si torna a Milano, e al Forum di Assago per una gara 7 che si annuncia leggendaria.
La Cronaca
Resta fuori Pops per Milano causa risentimento muscolare e gioca Radosevic al suo posto mentre nei senesi fuori Janning per Cristhmas.
Milano inizia con Gentile dall’arco e cercando Bourousis che però viene anticipato bene da Orthner mentre Hackett attacca subito bene il ferro. Ortner però si trova subito tre falli ed è costretto a uscire mentre il centro greco segna anche dall’arco portando milano sul 12-7. Siena poco fluida in attacco ma Milano perde troppe palle rinunciando a occasioni per una fuga facendo rientrare Siena sul -1 con Moss e Eze. Moss prende però un tecnico per proteste e finisce pure lui a 3 falli complicando la situazione a coach Banchi ma Siena non si scompone e punisce sempre in contropiede trovando anche il sorpasso sul 17-16. Carraretto segna sulla sirena del primo quarto facendo esplodere il Palaestra per il 23-20 Siena. Brown riprende con una tripla e in contropiede firma anche il +8 con Milano completamente in confusione con il quintetto di “riserva”. Il tiro da 3 gira e gira anche Siena che come di consueto si esalta mentre Milano arranca ma trova ossigeno da una tripla di Bremer ma arriva il tecnico a Langford che protesta dopo un fallo e Siena tocca il massimo vantaggio sul 37-25 e un fallo antisportivo di Hairston su Hackett potrebbe già chiudere i giochi. Siena prende fiducia ma concretizza poco mentre Milano resta comunque confusionaria, senza idee e soprattutto con Bourousis a 3 falli e si va all’intervallo lungo sul 40-27 con Milano che sembra totalmente fuori partita. Si riprende con una tripla di Green e Gentile ma Brown non esita e colpisce anche se da 2 punti. Gentile cerca di avvicinare i suoi ma in difesa i problemi restano evidenti e il gioco senese continua a macinare punti fino a che Green firma la bomba del -5! Brown però segna dall’arco e prova a far allungare Siena ma Bourousis mette una bomba siderale sulla sirena dei 24, segno che Milano questa partita proprio non vuole mollarla. Quarto fallo di Bourousis in stoppata su Hackett ed è una tegola enorme per Milano che era rientrata a -3 ma il quarto si chiude sul 55-51. si ricomincia con un bel canestro di Rasic ma si sveglia Hairston con un canestro con fallo e Melli firma il -1. Hackett si carica i suoi sulle spalle e li riporta a +5 ma Milano non vuole mollare e la partita si fa entusiasmante. Milano ha diverse possibilità per impattare ma non riesce a trovare lo spunto giusto sprecando con troppe palle perse e Hackett ne approfitta portando i suoi sul +8 che potrebbe essere decisivo a 3,40 dalla fine. Hairston e Langford ai liberi segnano il -4 a 1,25 dal termine ma due rimbalzi offensivi consecutivi regalano secondi d’oro a Siena che conquista gara 6 con i liberi di Brown che valgono il 72-66 e va a giocarsi tutto al Forum dopodomani.
Montepaschi Siena: Brown 15, Hackett 18, Ress 2, Moss 9, Carraretto 13, Ortner 2, Rasic 2, Cristhmas, Sanikidze 4, Eze 3, Kangur 4, Lechthaler NE
EA7 Milano: Hairston 11, Bourousis 16, Langford 5, Bremer 4, Green 6, Giachetti NE, Chiotti NE, Fotsis 2, Gentile 18, Basile, Melli 2, Radosevic 2
MVP: Daniel Hackett