Siena comincia nel migliore dei modi la finale play-off, la sesta consecutiva, espugnando in gara1 un caldissimo PalaTiziano col punteggio di 76-85. I toscani ancora una volta fanno propria la contesa, come gara7 con Varese, nel terzo quarto: tiro da tre (4/11 al 20′, 5/8 nel terzo quarto, 4/7 nell’ultimo quarto) e tiri liberi (14/19 contro il 7/10 degli avversari) gli ingredienti vincenti.
A prendere per mano i biancoverdi sono uno splendido Hackett da 18 punti, 10 assists, 9 falli subiti e 30 di valutazione, un Moss in grande forma (20 con 6/11 dall’arco) e un Brown tremendamente freddo (18 con 4/8 da tre).
Roma invece rimedia una sconfitta tutto sommato meritata. I giallorossi restano in partita fino al terzo quarto, fino a quando cioè la Mensana non alza il livello offensivo del proprio gioco con conseguenti migliori scelte al tiro. Sufficienti solo Lawal e Taylor autori rispettivamente di 17 e 15 punti, rimandati invece Goss (16 ma a “babbo morto”) e Datome (7 e 9 rimbalzi)
La cronaca
Calvani parte con Taylor, Goss, Datome, Jones e Lawal; Banchi (che tiene fuori Janning per Christmas) risponde con Brown, Hackett, Moss, Sanikidze e Ortner. Pronti-via e Siena fa subito la voce grossa portandosi sul 4-14 al 5’ grazie ai numerosi errori al tiro dei padroni di casa (2/7) e delle bombe di Brown (2) e di Moss (1). 6 punti consecutivi di Taylor ispirano la mini-rimonta di Roma della seconda metà del quarto chiuso, grazie ad una bomba di Jones, sul -3 sul 17-20. L’inizio 
di seconda frazione è di marca giallorossa: prima una bomba di D’Ercole segna la parità a quota 20 poi un’altra tripla, stavolta di Bailey, dà il primo vantaggio alla Virtus (24-22 al 14’). Toccata la parità nessuna delle due compagini sembra saper prendere il sopravvento. Solo in prossimità del riposo lungo Siena prova ad allungare grazie ai canestri di Brown ed Ortner ma una tripla di Goss sulla sirena del 20’ scrive il 34-36 col quale si va al riposo lungo. Al ritorno dagli spogliatoi (con cronometro dei 24” fuori uso, si procederà col conteggio manuale) Lawal e Taylor conducono avanti Roma (38-36 al 21’) ma subito Siena ribatte con Hackett e Brown (40-44 al 23’). La Mensana grazie al tiro da tre e ai liberi di Hackett e Rasic riesce sempre a mantenere i padroni di casa a debita distanza (51-59 al 28’) e la tripla dall’arco di Lorant che segna il -3 (56-59) è resa vana dalla bomba di Moss che chiude il terzo quarto sul 56-62. L’inizio di ultima frazione viaggia sulla stessa lunghezza d’onda: Siena continua a macinare gioco, dall’arco martella e proprio una tripla di Hackett segna il +13 (60-73 36’). Roma prova a reagire ma ogni tentativo è vano. Gli ultimi minuti sono in pratica un non-gioco con le squadre già a pensare a gara2. 76-85 il finale.
Il tabellino
ACEA VIRTUS ROMA – MONTEPASCHI SIENA 76-85 (17-20, 17-16, 22-26,20-23)
Acea Virtus Roma: Goss 16, Jones 9, Tambone n.e., Tonolli n.e., Gorrieri n.e., D’Ercole 3, Datome 7, Bailey 3, Taylor 15, Lawal 17, Czyz 3, Lorant 3. Coach: Marco Calvani
Montepaschi Siena: Brown 17, Eze 8, Carraretto 2, Rasic 2, Kangur 3, Sanikidze 2, Ress 5 , Ortner 8, Lechtaler n.e., Hackett 18, Christmas, Moss 20. Coach: Luca Banchi
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
