Domani sera alle 20:30 per il posticipo della decima giornata del massimo campionato italiano di basket si affronteranno al PalaEstra i padroni di casa della Montepaschi Siena contro gli ospiti della Sidigas Avellino. La squadra senese è in uno splendido periodo di forma, infatti con la vittoria casalinga di Venerdì sera, la quinta consecutiva nel cammino europeo dei toscani, è arrivata la qualificazione alle prossime Top 16 di Eurolega.
Anche in campionato la truppa biancoverde toscana, dopo un inizio balbettante, è in forte risalita; infatti con la vittoria di Desio è arrivata la seconda posizione in classifica insieme a Sassari alle spalle della sorprendente Varese. Risultati che sono arrivati con un gioco d’attacco più fluido che coinvolge tutti i giocatori negli schemi offensivi, ed una difesa, che sembra tornata quella dei tempi belli delle passate stagioni. Dal punto di vista individuale coach Banchi sta avendo importanti risposte nelle ultime partite dalle ali forti Kangur e Sanikidze, e dalla guardia Rasic, mentre con il pivot croato Kasun, dopo le ultime prove deludenti prove, è arrivata la rescissione consensuale del contratto con la società senese. Così il pivot austriaco Ben Ortner sarà tesserato anche per il campionato, dopo le brillanti prestazioni in Eurolega, e prenderà così il posto del deludente Kasun. Sempre nel settore dei lunghi, altra notizia è quella che Ben Eze sta bruciando le tappe per il proprio ritorno in campo, e già domani sera contro Avellino potrebbe assaggiare il campo per qualche minuto. Mentre sempre per quanto riguarda i singoli dovrà essere valutato, anche il futuro, della guardia-ala Kemp, sempre fuori per i problemi al ginocchio. Coach Banchi, però, come si evince dalle dichiarazioni della vigilia, non si accontenta, anzi vuole vedere sempre alta la concentrazione nei suoi uomini contro una squadra pericolosa in attacco come la Sidigas: “Siamo attesi da una gara, quella con Avellino, che ci obbliga a dare continuità al nostro cammino in campionato, dopo il preziosismo successo ottenuto la scorsa settimana a Cantù. I nostri avversari arriveranno a Siena forti della vittoria contro Brindisi e della consapevolezza di aver già centrato prestigiosi successi contro squadre come Milano e Bologna pronosticate tra le favorite del campionato. Avellino ha una nuova guida tecnica ed un grande potenziale offensivo abbinato ad uno spiccato atletismo, che dovremo limitare con una gara molto attenta e continua per evitare che il loro talento possa permettergli di imprimere break alla gara.”
In casa Avellino, invece, dopo le burrascose ultime settimane è stata una settimana di relativa calma e di buone notizie dal mercato. La Sidigas con la vittoria interna nello scorso turno contro Brindisi in casa è tornata al successo dopo tre sconfitte in fila, ed ha abbandonato la pericolosa ultima posizione in classifica, ma come detto in precedenza la settimana appena trascorsa è stata allietata dalle buone notizie arrivate dal mercato. Molto gradito, infatti, è stato dalla tifoseria il ritorno della guardia Taquan Dean in maglia Avellino (la guardia non è stata ancora tesserata debutterà nel prossimo turno), ed inoltre, finalmente c’è stato il via libera per il tesseramento da comunitario della guardia Dwight Hardy (anche lui sarà assente domani contro la Mens Sana, e debutterà nella prossima gara interna contro la Virtus Roma il 9 Dicembre). Coach Tucci, alla sua terza partita da capoallenatore, dopo aver sostituito l’esonerato Valli, vuole continuare a vedere progressi dal punto di vista tecnico tattico della sua squadra, nonostante l’ostacolo di fronte sarà quello durissimo come quello della Montepaschi Siena: “Per noi è stata ancora una settimana importante dal punto di vista tecnico e tattico: a Siena, anche se contro un’ottima squadra, pensiamo di fare un altro passo in avanti nella costruzione di un gioco che più si confà alle nostre caratteristiche. L’avversario, come detto, è di quelli importanti ma, al momento, la nostra crescita non può dipendere dagli avversari che affronteremo. Siena ha tanti buoni tiratori ed esprime un sistema di gioco in cui ognuno cerca il compagno per un tiro aperto, risultando, per questo, molto precisi. Contro la Mens Sana soffriremo abbastanza dal punto di vista fisico, soprattutto nel reparto lunghi. Stiamo lavorando per esprimere una maggiore fluidità offensiva e per limitare le palle perse anche se sappiamo che il percorso difensivo rimane per noi decisivo in quanto ci permette di correre senza dare punti di riferimento agli avversari”.