Siena affonda Pistoia sotto una pioggia di bombe

I campioni d’Italia della Mens Sana Siena fanno suo un derby senza storia e si preparano al decisivo match di Eurolega, con un Daniel Hackett formato NBA e molte più sicurezze dalla loro parte. Pistoia fa la parte della vittima sacrificale e non entra mai in partita, trovandosi sotto di 11 punti già dopo 3 minuti e mezzo di gioco e non riuscendo mai ad avvicinarsi ai biancoverdi.

Una serie impressionante di bombe ha sommerso nei primi due quarti la Giorgio Tesi Group, che mai è riuscita a impensierire la forte compagine senese. Gli uomini di Moretti sono troppi imprecisi al tiro e sotto le plance raramente riescono a mettere intensità e forza fisica, subendo troppo secondi tiri.

Inizio veemente di Siena che si porta sull’8-0 dopo 2 minuti grazie ad una bomba di Hackett, prima che Daniel segni i primi 2 punti di Pistoia con una schiacciata. Siena però non si accontenta e Moretti è costretto a chiedere il primo time out a 6’39” dal termine, con la Mens Sana avanti 13-2. La zona di Pistoia fa acqua e con sette bombe complessive i senesi si tengono a distanza, con il primo quarto si chiude sul 31-16 per Siena.

Nel secondo quarto Pistoia tenta di avvicinarsi a Siena, ma è ancora dalla lunga distanza che la Mens Sana buca sistematicamente la zona di Pistoia e prima Green e poi Hackett allungano sul 42-26 a 5 minuti dalla fine. 5 punti consecutivi di Ress regalano a Siena il 47 a 26, prima del massimo vantaggio di +24, ancora con un tiro dalla lunga distanza di Hackett per il 54-30 a 2 minuti dalla fine, con il quarto che termina 56-34. Strepitoso Daniel Hackett che chiude i primi 2 quarti con 18 punti e 4/4 da tre, ma buone anche le prove di Ress e Green. Pistoia chiude con soli 4 giocatori a referto, 14 rimbalzi contro 22 dei campioni d’Italia e 5 palle perse.

Nel terzo quarto Pistoia parte meglio e prima Washington e poi Daniel permettono ai biancorossi di accorciare sul 60-44 dopo 2 minuti di gioco. Un gioco da 3 di Ress e l’ennesima bomba, questa volta di Carter, riporta Siena a distanza di sicurezza sul 66-46. A metà quarto i senesi calano d’intensità, ma Pistoia non ne approfitta e continua a sparare a salve. I biancorossi sono anche sfortunati perchè in una manciata di minuti perdono prima Galanda e poi Ed Daniel, entrambi per problemi fisici. Cortese mette i primi 3 punti della sua partita ed i biancorossi respirano un pò, accorciando sul 69-52 con il quarto che si chiude sul 71-52.

Nell’ultimo tempino non cambia molto in merito all’andamento della gara, con Siena che controlla i pistoiesi, troppo fallosi in attacco e poco presenti a rimbalzo difensivo. Pistoia concede una serie infinita di secondi tiri a Siena che, nonostante cali evidentemente il ritmo, si mantiene sempre intorni ai 20 punti di vantaggio. Due triple consecutive di Viggiano e Green portano addirittura Siena sull’89 a 63 a 2 minuti dal termine, con i campioni d’Italia che stravincono il derby, per la delusione degli oltre 400 tifosi pistoiesi accorsi in terra senese.

Fra i biancorossi l’unico a salvarsi dal disastro generale è Johnson in alcuni frangenti e Wanamaker che, come domenica scorsa, forse gioca meglio come guardia che da play. Detto di Hackett, lasciato molto a riposo nella seconda parte di gara, ottime anche le prove di Ress e Green e del sempre utile Ortner.

Monte Paschi Siena – Giorgio Tesi Group Pistoia 89-66 (31-16 / 56-34 / 71-52)

Montepaschi Siena

Hunter (10), Cournooh (4), Rochestie (10), Ress (14), Ortner (8), Udom (0), Hackett (18), Carter (9), Green (10), Viggiano (5). All. Marco Crespi.

Giorgio Tesi Group

Daniel (7), Meini (0), Galanda (0), Wanamaker (15), Washington (8), Cortese (5), Evotti ne, Bozzetto (0), Gibson (15), Johnson (16). All. Paolo Moretti