Non si prospetta una partita entusiasmante quella del PalaTiziano di domenica, visto che sia l’Acea Roma che la Granarolo Bologna arrivano da un momento difficile. La squadra di Dalmonte è alle prese con un periodo molto complicato, mentre la Granarolo ha diversi infortunati non sostituiti.
Qui Roma – La squadra capitolina arriva al match contro la Virtus da un periodo pessimo: sono ben 6 le sconfitte nelle ultime 7 partite. La crisi se possibile è ancora più acuta nelle ultime 5 giornate quando la squadra di Dalmonte ha realizzato 64.6 punti di media, facendo fatica a superare il 40% da 2. A questo si aggiunge la buona difesa delle V Nere, che rischia di limitare ancor di più l’attacco dell’Acea: “Difensivamente la Granarolo è riconoscibile per l’aggressività che propone contro ogni pick and roll – spiega coach Dalmonte – che affronta utilizzando con costante periodicità una zona 2-3 che all’occorrenza può diventare match-up. Esistono partite durante una stagione che, al di là del massimo rispetto per l’avversario e delle conseguenti difficoltà che lo stesso propone, hanno per causa di forza maggiore un solo obiettivo e un solo risultato.”
Qui Bologna – Se da un lato la classifica della Granarolo è più tranquilla di quella dell’Acea, la situazione infortuni è drammatica. Ancora assente Fontecchio, Allan Ray ha subito un infortunio alla spalla e non sarà della partita. La Virtus Bologna perde così il suo faro offensivo, il miglior marcatore della squadra, che viaggia a 17.2 punti di media, con il 44% da 2 e il 50% da 3. Per questo Valli parla di mission impossible: “Affronteremo la terza partita in dieci giorni, con un organico purtroppo sempre più ridotto. A Roma andiamo senza i due esterni titolari, diventa una “mission impossible”, non possiamo nascondercelo. Non ci piangiamo addosso, non è nel nostro stile, ma siamo una squadra che non produce tantissimi punti, se andiamo a togliere il miglior terminale e un giocatore atletico come Simone, diventa dura. Aggiungiamo l’assenza ormai scontata di Portannese, ed è evidente che abbiamo tre guardie in meno rispetto a inizio stagione.”
La chiave tattica – In un match tra due squadre con così tanti problemi, sarà decisivo l’approccio iniziale, per cercare di dare fin da subito una spallata alla partita. Se la partita dovesse rimanere punto a punto, decisivo in un senso o nell’altro potrebbe essere l’apporto della panchina della Granarolo, che, infarcita di giovani, potrebbe risolverla con la sua freschezza. Per l’Acea potrebbe esserci più libertà per gli esterni, viste le tante assenze dall’altra parte e chissà che Triche possa trovare finalmente una partita delle sue.
Palla a due alle 18.15, arbitreranno i signori Gianluca Mattioli (Pesaro, PU), Gabriele Bettini (Bologna), Denis Quarta (Rivalta di Torino, TO). Diretta tv TRC.
