Torino riprende da dove aveva terminato la scorsa stagione. Contro Pesaro a Maggio l’Auxilium aveva conquistato la salvezza, oggi invece la prima vittoria. Il minimo comun denominatore è però la fatica per raggiungere la vittoria. Finisce 83-79 una partita che Pesaro sembrava aver nelle proprie mani al termine del terzo quarto e che Torino prima riapre e poi vince di esperienza, quella che manca invece agli esuberanti pesaresi.
Protagonisti assoluti Chris Wright, che ha suonato la scossa con 12 punti nel solo quarto quarto e Alibegovic, freddo a segnare la tripla del sorpasso a 90” dal termine, a suggello di una partita giocata con personalità (5 triple).
Pesaro ha sofferto l’impossibilità di schierare i due totem nel primo tempo (a causa dei tre falli commessi da Nnoko nel primo tempo) e ciò ha dato fiato a Torino che si è appoggiata alla continuità di White ( 24+10) e Washington, sempre più leader sui 28 metri.
Fields con 14 punti ha permesso di chiudere in equilibrio i primi 20 minuti (41/40) mentre nel terzo periodo i pesaresi hanno espresso il loro meglio e sono stati lucidi a servire in post basso Jones (22 punti e 16 rimbalzi alla fine). Torino, frustrata dalle basse percentuali e nervosa, come dimostra il quinto fallo di Mazzola al 26esimo, si è aggrappata alle triple di White per non affondare. E l’ex Celtics ovviamente non ha deluso
La difesa di Bucchi che era riuscita ad impedire alla Fiat Torino di correre in contropiede, non riesce più a fermare le continue penetrazioni di Wright e Poeta che arrivano al ferro.
E questa è stata la ragione principale del rientro dei piemontesi che hanno poi attacato la giugulare della partita, riuscendo a fermare Jones grazie alla difesa di Washington. Nel finale testa a testa la gioventù dei biancorossi si è tradotta in timidezza e poca disciplina quando è mancato chi potesse tramutare in canestri i numerosi secondi possessi negli ultimi minuti di gioco. Fra questi sopratutto Jasaitis.
MVP Chris Wright 20 punti e 7 assist per l’ex di turno. Esemplare il modo in cui ha mostrato ai compagni che la partità non era finita. Non con le parole, ma con il coraggio di andare a prendersi punti in penetrazione sfidando Jones e Nnoko.
Torino-Pesaro 83-79 (21-19; 20-21; 12-21; 30-18)
Torino: Wilson, Harvey 3, Wright 20, White 24, Parente ne, Alibegovic 15 Poeta 7, Washington 11, Okeke ne, Fall, Mazzola 3, Vitale. All:Vitucci
Pesaro: Fields 18, Gazzotti 3, Cassese ne, Thornton 10, Jasaitis 8, Ceron 8, Bocconcelli ne, Jones 22, Serpilli, Nnoko7, Zavackas 3, Harrow. All:Bucchi