La Grissin Bon Reggio Emilia si presenta ai playoff con tante ambizioni dopo un intero campionato disputato nelle zone alte della classifica. Martedì inizia la sfida nei quarti con Brindisi, il team biancorosso vuole fare sognare i propri tifosi.
Stagione regolare – Il terzo posto in classifica raggiunto al termine della regular season rappresenta il miglior piazzamento nella storia della Pallacanestro Reggiana. La società biancorossa, tra le più solide del panorama nazionale, ha saputo muoversi benissimo sul mercato dando fiducia a tanti giovani affiancati da giocatori di grandissima esperienza. Nel catino del PalaBigi, Cinciarini e compagni hanno perso solo una partita, alla seconda giornata contro Cremona e per mesi hanno inseguito da vicino la capolista Milano. Le scelte fatte alla vigilia del campionato sono state forzatamente modificate, vista la serie di infortuni che ha caratterizzato la stagione emiliana: tutti, in ogni caso, sono stati utili alla causa, da Ksistof Lavrinovic che ha rimpiazzato il gemello Darjus nei lunghi mesi di infortunio, al redivivo Donell Taylor, ingaggiato a gettone per due mesi, fino all’ultimo innesto Vitalis Chikoko.
Il protagonista – Darjus Lavrinovic: l’attesa per il pieno recupero è stata ripagata dal campione lituano che si è messo subito al servizio della squadra, dando un contributo fondamentale alla conquista del terzo posto in classifica. La solidità che lo contraddistinge potrà essere un fattore chiave nelle intensissime partite di playoff, oltre all’immensa esperienza che può condividere con l’eterno connazionale Kaukenas.
Cosa migliorare – I tanti infortuni (più o meno lunghi) hanno inevitabilmente caratterizzato la stagione della Grissin Bon. In vista dei playoff si farà di tutto per avere il roster completo e al top della condizione, anche se per ora uomini importanti come Silins e Cervi accusano ancora dei risentimenti fisici. Cinciarini, fondamentale in cabina di regia e Diener, diventato a Reggio uno dei migliori difensori del campionato, sono stati costretti a fermarsi in più di un’occasione, ma nelle ultime settimane hanno recuperato pienamente il ritmo partita.
Obiettivo – Reggio Emilia approda alla post-season per il terzo anno consecutivo e intende scrivere nuove pagine importanti della sua storia. Dopo le eliminazioni ai quarti per mano di Roma e Siena, l’obiettivo di quest’anno è almeno superare il primo turno e accedere alla semifinale, la cui ultima (e unica) partecipazione risale alla stagione 1997/1998. Brindisi è un avversario alla portata degli uomini di coach Menetti e il sogno più volte dichiarato dai giocatori è quello di trascinare la Grissin Bon fino alla finale, che permetterebbe l’accesso alla prossima Euroleague.