[UPDATE] Scudetto 2014 – “Tiro di Jerrells irregolare”: spunta un ricorso, ipotesi revoca scudetto per Milano?
Un nuovo spinoso caso sta per investire il basket italiano, già martoriato da numerosi problemi organizzativi ed economici, riguardante l’epica lotta scudetto 2014 che vide di fronte l’Olimpia Milano e la Montepaschi Siena. Nell’occhio del ciclone, il finale concitato di gara6 al PalaEstra deciso dal buzzer beater di Curtis Jerrells, che a meno di 1 secondo e mezzo dalla sirena infilò in fade away il decisivo canestro che rimandò all’ultimo atto al Forum la supersfida, con Milano che riuscì poi a piegare la resistenza senese conquistando il 26esimo scudetto della sua storia.
Un epilogo che regalò all’Olimpia il tanto sospirato campionato, chiudendo di fatto l’epoca d’oro di Siena, vera cannibale del movimento cestistico italiano con 7 titoli consecutivi, di lì a poco fagocitata da un clamoroso fallimento che ha fatto luce sulla criminosa condotta tributaria dei suoi dirigenti, implacabili nel distrarre enormi somme di denaro per vantaggio e arricchimento personale.
A distanza di due anni le decisioni arbitrali e le giocate di quella gara6 non sono andate ancora giù ad alcuni tifosi di casa senese che dopo accurate verifiche e consulti hanno deciso di presentare un documentato ricorso, chiedendo l’istant replay retroattivo per rivedere le azioni che portarono all’ultimo possesso poi concretizzato da Jerrells, e quindi l’annullamento del titolo consegnato al sodalizio meneghino. Secondo le contestazioni del gruppo, seguiti da un pool di avvocati ed esperti in materia ma che ad ora vogliono rimanere assolutamente anonimi, c’è un chiaro fallo di Melli su Hunter non punito dagli arbitri, che doveva cambiare la storia di quegli ultimi 16 secondi di gara, e che poteva significare l’overtime e quindi la prosecuzione della battaglia sportiva. Finora non resa pubblica, la deposizione del ricorso è ora effettiva dal alcuni giorni e già nelle mani della Procura Federale della Fip, che secondo i denunciatari, ha accolto l’incartamento e si pronuncerà a breve sulla questione. Se accolto, il ricorso farebbe prefigurare una clamorosa revoca dello scudetto di Milano e la riscrizione della storia recente del nostro basket, ma soprattutto una guerra senza quartiere che infiammerebbe il basket italiano e la rivalità tra Siena e Milano, le due grandi sfidanti dell’ultimo quinquennio.
Questo il comunicato ufficiale dei presentanti del ricorso: “Dopo due anni di attenti studi e valutazioni, condotte da esperti in materia e avvocati di fiducia, abbiamo deciso di presentare un dettagliato ricorso alla Procura Federale della Federazione Italiana Pallacanestro per denunciare la scorretta condotta dei signori Taurino, Martolini e Bettini, che inspiegabilmente non hanno visto e sanzionato un plateale fallo di Niccolò Melli a danno di Othello Hunter nell’ultimo possesso della Montepaschi Siena, da cui è poi nato il rimbalzo difensivo di Milano e il conseguente canestro a fil di sirena di Jerrels in gara 6 che ha spostato inesorabilmente l’inerzia nelle mani di Milano. Un errore macroscopico da pochi segnalato ma che poteva cambiare le sorti di una sfida decisa da piccoli dettagli tra due grandi squadre che hanno battagliato fino all’ultimo: in quel momento era forse meglio chiudere un occhio e favorire la vittoria di Milano, piazza affamata di vittorie e ovviamente dotata di maggiore stampa e visibilità rispetto a una squadra sull’orlo del fallimento. Abbiamo chiesto quindi l’istituzione di un istant replay di quegli ultimi secondi, per ristabilire verità e giustizia e rendere merito agli sforzi dell’eroico gruppo guidato da Marco Crespi. Sembra follia ma abbiamo lavorato di concerto con gli avvocati e il ricorso sarà esaminato e ascoltato: siamo sicuri e fiduciosi che la nostra istanza venga favorevolmente accolta“.
UPDATE:
A nome di tutta la Redazione,
Non potevamo esimerci anche quest’anno da riproporre un “pesce d’Aprile” anche quest’anno. La scelta è stata dura ma il ricorso per l’irregolarità del tiro di Jerrels ci è sembrata la più appropriata in un periodo in cui purtroppo i riflettori sono puntati ancora sul fallimento della storica Mens Sana con l’incubo del possibile ritiro degli scudetti. La smentita arriva è arrivata con qualche ora di ritardo, ma non vi nascondiamo che noi stessi ci abbiamo preso gusto nel leggere le vostre numerose reazioni. Potete star certi così che, tralasciando questa particolare tradizione annuale, tutte le altre notizie da noi pubblicate siano veritiere e fondate.
Grazie e mi raccomando, continuate a seguirci!
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