Mezzogiorno di fuoco al Pala Radi di Cremona: arriva la Sidigas Avellino per una sfida tutta da gustare. I lombardi, dopo la sconfitta cocente ed immeritata contro Bologna, sono pronti al riscatto per agguantare così il treno playoff. La Scandone, dal canto suo, vuole confermarsi nelle zone alte della classifica e non perdere la scia della Leonessa capolista. Novità in casa Vanoli: tesserato Simone Fontecchio, in prestito fino al termine della stagione dall’Olimpia Milano. Gli irpini sono pieni di acciacchi: Leunen, D’Ercole e Fesenko in dubbio per il lunch match.
NUMERI ALLA MANO: Durante la stagione scorsa l’unica vittoria esterna tra le due squadre. Avellino vinse a Cremona per 73-86, in passato solo vittorie della squadra di casa. Sacchetti in vantaggio 9 a 7 nelle sfide contro Sacripanti Entrambe le squadre segnano più punti in trasferta rispetto alle partite giocate in casa. Cremona ha una media di 79 punti nelle gare casalinghe contro 79.6 in trasferta. Avellino segna 10 punti in più nelle gare in trasferta, 85.8 la media in trasferta contro 75.2 in casa.
I PROTAGONISTI
Pino Sacripanti: “Domani invece faremo qualche aggiustamento prima di partire per Cremona. E’ una squadra che rispecchia il suo allenatore. C’è un dato: quando vincono fanno 94 punti, quando perdono ne fanno 64, con percentuali da due molto importanti. Come tutte le squadre allenate da Sacchetti, la differenza dipende da quanti tiri riescono a prendere nei primi 8-10 secondi. Oggi stiamo aspettando Jason e speriamo si possa allenare con noi se non sarà stanco. Sarà fondamentale non prendere parziali con stupide palle perse, per non farli correre. Andiamo in un campo caldo, dopo la partita persa con Bologna, e avranno tanto fame. Partita difficile e per noi d’importanza capitale per rimanere più in alto possibile.”
Meo Sacchetti: “Per quanto ci riguarda, contro una squadra di alto livello come sono loro, dobbiamo cercare di migliorare ancora rispetto alla partita di Bologna. Abbiamo fatto bene ma dobbiamo fare meglio di quello che abbiamo già fatto per cercare di vincere questa partita. Sicuramente in casa con Reggio Emilia non abbiamo giocato un buon incontro anche se nel finale potevamo comunque vincerla, mentre a Bologna, fuori casa, abbiamo disputato una buona partita che poi è finita come è finita anche per colpa nostra. Recriminare su questo non serve ma quella partita ci deve dare un po’ più di rabbia contro la Sidigas. In settimana abbiamo inserito in squadra Simone Fontecchio che sicuramente ci darà una mano. Simone è un giocatore che ci farà comodo nel prosieguo del campionato e vedremo di impiegarlo per quello che sa fare, anche in più ruoli, perché lui ha questa fisicità che a noi serve.”