Drake Diener trascina la Dinamo, che batte Pesaro e temporaneamente raggiunge la vetta; strepitosa la prestazione della guardia di Sassari, non sono bastati per Pesaro i 33 punti di Kinsey.
Applausi e ringraziamenti prima della palla a due, da una parte il calore del pubblico Sassarese ha reso omaggio a Markovski e
Bonino, dall’altra la Vecchia Guardia Pesarese, presente con un bel gruppo, omagga il presidente della Dinamo Sardara.
Lo ZAR, decide di dare spazio a Mack e Kinsey in quintetto privilegiando il movimento per reggere l’impatto della Dinamo che ama i ritmi alti; ma è invece l’impatto fisico di Crosariol a farsi notare. Ottima infatti la partenza del numero 11 biancorosso che mette davvero in crisi Easley, sia in attacco in cui segna 10 punti in faccia al colored della Dinamo 14-21 dopo la boa di metà quarto, sia dall’altra parte del campo in cui regge bene la velocità di gioco dell’americano perdendolo solo una volta di vista; tanta Italia in campo con ancora una volta Devecchi protagonista, che rimane preciso al tiro dopo la bella prestaziopne contro Venezia e insieme ad un ottimo Ignerski impedisce la fuga Pesarese; fuori Easley e dentro Vanuzzo con Ignerski che slitta in marcatura su Crosariol, l’inerzia gira a favore della Dinamo e sulla schiacciata dell 22-21 firmata dal polacco arriva il primo time out di Markovski; il quarto si chiude sul 25-21 grazie alla bomba di un ottimo Devecchi. Benissimo Crosariol imponente contro Easley.
Meo Sacchetti decide di abbassare e di molto il quintetto, lasciando in campo Pinton come guardia e Drake Diener da ala piccola, la Dinamo inizia a correre e a difendere meglio, Pesaro soffre le ripartenze avversarie e nonostante continui a primeggiare a rimbalzo non riesce a segnare, la Dinamo scappa sul 28-21 dopo la rubata di Sacchetti e Markovski chiama un altro time out.
In un primo momento Sassari con il suo assetto sempre di 4 piccoli più un ala forte da centro, sembra reggere i sistemi di attacco ospiti, che privilegiano l’uno contro uno, impressione che dura poco, con Cavaliero Stipcevic e Kinsey protagonisti che provano a correre, la mira non precisa di Travis Diener non aiuta la squadra di casa e Pesaro ritorna a -2 sul 39-37 costringendo Meo Sacchetti al suo primo time out.
L’ultima parte di quarto è tormentata dai fischi arbitrali, che bloccano diverse volte il gioco e puniscono l’irrequietezza dello stesso di Travis Diener che in chiusura si vede fischiare il tecnico che permette a Pesaro con la mano sempre perfetta dalla lunetta di Stipcevic, di far chiudere la Scavolini in vantaggio i primi due quarti sul punteggio di 44-45.
Bella la mossa di Meo Sacchetti di abbassare il quintetto, costringendo Markovski ad adattare il proprio eliminando Crosariol dalla partita, ottima però la risposta degli ospiti che non mollano un centimetro ai padroni di casa, primeggiando a rimbalzo e costringendo Travis Diener a non entrare pienamente in partita, per lui solo 1 punto nei primi 20 minuti, ma diversi assist, bene invece Ignerski che ne mette a referto 17, benissimo anche il solito Drake Diener che in silenzio prende 7 rimbalzi, regala 5 assist e chiude con 20 di valutazione; dall’altra parte bene Kinsey e Stipcevic che ad un ottima capacità di attaccare il canestro, hanno aggiunto una mano piuttosto precisa dalla lunetta.
Di nuovo Easley e Crosariol in campo nel terzo quarto, di nuovo un punto a favore del centro italiano; Cavaliero sblocca il punteggio e Pesaro segna il +4 sul 44-48; Drake Diener restituisce la cortesia con un AND1 subito dopo, a seguire Easley inchioda il nuovo controsorpasso Sassarese, con il PalaSerradimigni che si accende, Travis Diener continua a spadellare dalla lunga e i liberi permettono a Pesaro, con Kinsey sugli scudi, di ritornare in vantaggio, seguito da un Cavaliero davvero concreto; il pubblico nel frattempo a metà quarto contesta diverse decisioni arbitrali che penalizzano i padroni di casa.
Belle le sfide all’interno della gara, con Cavaliero e Drake Diener che si scambiano le cortesie a suon di canestri e assist e Mack e Ignerski che non lesinano le maniere forti vicino a canestro.
Easley e Brian Sacchetti firmano il controsorpasso che vale il 58-54, Crosariol commette sfondamento su Easley e nella bolgia del PalaSerradimigni Markovski chiama un nuovo time out. Drake Diener prende per mano i suoi per compensare la giornata storta di Travis Diener, ma al rientro dal time out, la difesa pesarese si fa più intensa, la mancanza di una regia lucida della Dinamo permette alla VuElle di ricucire lo strappo, arrivano quindi due recuperi di fila e Kinesy inchioda il nuovo pareggio a quota 60 che coincide a 2’35” dalla sirena del quarto, con il time out di Meo Sacchetti.
Il break firmato da Drake Diener e Pinton di 6-0 al ritorno in campo viene bloccato dal solito Kinsey che tocca quota 20 con il quarto che si chiude sul 68-63, con Travis Diener spettatore.
Kinsey continua a martellare in riapertura di gioco, con Sacchetti che decide di dare fiducia a Vanuzzo in marcatura su Crosariol, Pesaro ha le polveri bagnate e nonostante costruisca bene i tiri non va a bersaglio; dall’altra parte lo stesso Crosariol commette, banalmente, il suo quarto fallo e in campo per riattaccare sul pick and roll il lungo Pesarese, ritorna in campo Travis Diener. Gli schemi offensivi sempre più spesso non portano a nulla di concreto e arriva il time out da parte di Markovski per cercare di riportare lucidità per i suoi che con il quarto fallo di Crosariol si ritrovano costretti a variare il gioco, spostando Mack sotto canestro, a 6.30 il punteggio è 70-65.
A sbloccare il tabellone ci riesce Brian Sacchetti che prima sfrutta il miss match con Cavaliero e poi, recupera il pallone che vale il +9 Sassari firmato da un grande Drake Diener. Kinsey conferma la sua giornata di grazia, segna il 74-67, con Barbour che subisce il fallo in attacco di Brian Sacchetti e spinge Meo Sacchetti ad un nuovo time out.
Non cambiano i quintetti in campo, ma non cambia nemmeno la mira dalla lunga distanza della Scavolini; il bonus esaurito troppo in fretta dagli uomini di Markovski spinge Drake Diener in lunetta e Sassari torna al +9, con Kinsey che risponde colpo su colpo al numero16 della Dinamo.
Travis Diener dalla lunetta segna a 2’ dalla fine il suo secondo punto, che vale però il +10 Dinamo e Markovski chiede il suo ultimo time out.
Con poco più di un minuto Sassari gioca con il cronometro e alla fine dei 24 con ancora 55 secondi da giocare arriva il primo canestro dal campo di Travis Diener che chiude la partita, inutile l’ennesimo canestro di un fantastico Kinsey da 33 punti, il fallo tattico di Pesaro non serve e Sassari continua la sua striscia di vittorie, finisce 87-76 per gli uomini di Sacchetti.
Drake Diener è il vero MVP della gara con un 50 di valutazione che farà felice tutti gli amanti del FantaBasket, vero leader in campo è stato capace di rimediare alla giornata storta del cugino Travis, per lui un attacco influenzale nel fine settimana, e si ha portato a casa una doppia doppia da 28 punti e 11 rimbalzi, subendo 8 falli e regalando 8 assist ai compagni; ma la Dinamo è stata anche altro, merito soprattutto di un Ignerski in crescita di condizione e di una panchina sempre più affidabile, che ha visto da parte di Brian Sacchetti delle giocate fondamentali per vincere la partita.
In maglia Pesaro strepitoso Kinsey, per lui 33 punti e 9 rimbalzi; ma le rotazioni limitate per via del forfait di Flamini e Bryan e degli acciacchi di Amici e Thomas, hanno dato un colpo di grazia ad una Scavolini comunque brillante per 3 quarti di gara, che è riuscita a mettere in crisi Sassari sul suo terreno preferito, ovvero il gioco in velocità; bene Crosariol nella prima parte di gara poi i falli lo hanno messo fuori dall’incontro nel finale.
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