La Dinamo asfalta la Reyer e si rilancia dopo la disfatta in Final8, strepitoso come al solito Travis Diener, autore di una doppia doppia, manco a dirlo PUNTI e ASSIST.
Prima della partita c’è spazio per un ovazione per il ritorno al PalaSerradimigni di Jiri Hubalek, uno degli eroi della promozione di Sassari in LegaA, ma una volta terminato l’applauso si inizia con il basket giocato e quindi spazio alla partita.
Mazzon decide di partire con un quintetto da corsa con Szewczyk centro, Diawara da 4 e Rosselli in ala piccola; mossa a sorpresa che grazie anche ad un ottima zona permette a Venezia di scalare un piccolo solco, 2 – 8 dopo pochi minuti conditi dalle pessime scelte offensive della Dinamo.
Sacchetti prende le misure e ordina ai suoi di avvicinarsi in post basso da Thornton, la scelta funziona e la Dinamo, prima si riavvicina e nonostante il cambio di Szewczyk con Magro, riesce a chiudere il gap e passare in vantaggio, con in mezzo un paio di giocate davvero spettacolari firmate da Ignerski, molto positivo in questo avvio. Mazzon sul 19 – 14 chiama time out e prova a ridare fiducia ai suoi,, Rosselli lo premia portandosi a casa il ferro, Sassari risponde con degli step back di Travis Diener da manuale del basket, Venezia vince nettamente la battaglia a rimbalzo, creandosi diverse seconde opportunità, ma cala in difesa e il quarto si chiude sul 26-20 fra gli applausi per il rientro in campo al PalaSerradimigni di Hubalek.
Si riparte con Diawara che segna una tripla dal parcheggio del PalaSerradimigni, a seguire Mazzon chiama lo schema 3 difensivo e Venezia si ripropone a zona, Sassari non riesce a trovare soluzioni comode e la Reyer rimette il naso avanti, approfittando anche del riposo concesso da Sacchetti ai cugini Diener, il rientro in campo di quest’ultimi permette alla Dinamo di ritrovare idee in attacco e nonostante una bella stoppata di Hubalek su Travis Diener, lo stesso numero 12 segna la tripla del 37 – 31 a 4’ dalla fine che costringe Mazzon al time out, nel mezzo bellissimo il duello in post basso fra Thornton e Diawara, con il francese in vantaggio.
La sofferenza di Thornton contro Diawara ed un colpo ricevuto dal numero 10 biancoblu spingon Sacchetti a inserire Devecchi in marcatura sul francese, detto fatto e arriva il fallo in attacco per il numero 7 Reyer, Mazzon opta per un quintetto un po’ più fisico inserendo anche il giovane Candussi (curioso rivedere i numeri in nastro isolante sulla sua maglietta) con Marconato centro; Easley con questo sistema riesce finalmente a sfruttare la sua mobilità sotto canestro e risponde alle bombe di Zoroski, ad 1’ dalla fine i padroni di casa si ritrovano con appena un fallo nel quarto e 3 in totale per la squadra, Sacchetti ordina quindi di bloccare sistematicamente i giochi di attacco ospiti con le penalità per impedire un tiro facile in finale di tempo, Ignerski non recepisce bene il messaggio e a 3 secondi dalla fine concede un AND1 a Rosselli che chiude i primi due quarti sul 48 – 43 per i padroni di casa, impedendo a Venezia di sprofondare dopo un tecnico generoso dato a Mazzon.
Dinamo che soffre la zona avversaria ma è capace di adattarsi alle scelte difensive ordinate da Mazzon, seppur soffrendo a rimbalzo sotto le proprie plance. Ottimi come al solito i cugini Diener che oltre 12 punti a testa regalano anche 5 assist ai propri compagni.
Dall’altra parte bene Diawara che da quando dall’inizio della partita ha trovato il suo posto in ala piccola, ha iniziato a far male alla difesa di Sassari, positivo anche Rosselli, ma Venezia manca un po’ di costruzione di gioco, compensata ottimamente, da una serie di attacchi sull’uno contro uno molto efficaci.
La botta di Thornton lascia spazio a Devecchi per il terzo quarto; questo non fa calare l’intensità difensiva dei padroni di casa che firmano subito un parziale di 8 – 0 con 2 triple che costringono Mazzon a chiamare dopo appena 1’40” il primo time out della ripresa. Proprio l’intensità difensiva permette a Sassari di mettere in mostra il suo gioco in velocità esaltando il PalaSerradimigni che fa schizzare il punteggio sul 59-45.
Devecchi on fire risponde alle bombe di Clark e la Dinamo grazie ai cugini Diener, con Travis vera musa ispiratrice di tutta la squadra, fugge sul 70 51, con ancora Jack Devecchi protagonista su entrambi i lati del campo. A questo punto Mazzon chiama il suo secondo time out, con ancora 14′ da giocare.
Le idee della Reyer dopo il time out, non brillano, Venezia si affida spesso ad attacchi frontali uno contro uno e nonostante degli accenni di zone press il tabellone segna +23 sul 80-57, massimo vantaggio per i padroni di casa, firmato da un devastante Jack Devecchi, vero MVP su entrambi i lati del campo. Il quarto si chiude proprio con questo punteggio, con Venezia incapace di costruire gioco e condizionata da una difesa della Dinamo davvero da incorniciare, Travis Diener dopo 3 quarti mette a referto 13 assist, 9 nel solo terzo quarto.
Meo Sacchetti prova a far rifiatare i suoi uomini migliori, ma nel giro delle rotazioni concede un po’ di spazio sotto le plance, permettendo a Venezia di ritoccare un po’ il punteggio, ma la realtà è che Sassari controlla la partita, Travis Diener cerca di aggiornare il suo carrer high di assist in carriera, Drake Diener segna un gioco da 4 punti direttamente dallo spogliatoio e con ancora più di metà quarto da giocare, un rassegnato Mazzon chiama il suo ultimo time out, mentre il punteggio dice 93 – 67.
I titoli di coda cadono sul PalaSerradimigni quando Travis Diener porta a spasso Diawara per il 98-69.
Una partita bellissima e aperta per metà gara, poi nonostante l’assenza di Thornton, le capacità di costruzione di gioco dei padroni di casa, grazie ad un immenso Travis Diener, hanno scavato un solco profondo fre le due compagini, che gli ospiti non sono più riusciti a colmare. Oltre il solito Travis Diener, vanno segnalate le prove di Ignerski e di un grande Devecchi, ottimo come sempre in difesa e decisivo in attacco, suoi i canestri che hanno creato il gap decisivo.
Venezia soffre la difesa della Dinamo e paga cara delle scelte offensive, basate troppo su iniziative personali, finisce 108 – 84.
Problemi muscolari per Thornton che verrà riesaminato domani, per Travis Diener doppia doppia da 17 punti e 14 assist; per la Reyer brilla solo a metà Diawara.
