La Dinamo Sassari allunga in classifica sulla Leonessa Brescia, i Sardi trovano il parziale decisivo che gira la gara a cavallo fra il primo e il secondo tempo, con un parziale di 22-0 che toglie tutte le certezze costruite dagli ospiti nella prima parte di gara.
La cronaca:
Brescia rinuncia ad Horton infortunatosi prima della partenza per la Sardegna, mentre Sassari deve fare a meno di Pozzecco, che all’ultimo rinuncia a sedersi in panchina per colpa di un attacco influenzale.
La gara si sviluppa subito su temi difensivi, Sassari cerca di alzare il ritmo, mentre Brescia prova a controllarlo, viene fuori una gara in cui la differenza sembra possa nascere dai singoli; per i padroni di casa è Evans il protagonista, bravo ad attaccare sistematicamente il suo marcatore o a colpire dalla distanza, gli ospiti si affidano a L.Vitali che in difesa segue i passi del fratello, per lui 5 punti in fila, anche se Brescia sembra tenersi a contatto grazie alla zona e alle triple 15-15 al 10’.
Brescia cerca sistematicamente il cambio difensivo dei suoi avversari, cercando il mismatch e trovando il primo vero allungo, dall’altra parte del campo Spissu buca la zona impostata da Esposito e tiene a contatto i suoi. Brescia allunga, costruisce bene dalla lunga distanza e trova sempre spazio sulla linea di fondo, Sassari si affida al talento dei singoli ma sprofonda sino al -10. Il time out di Casalone e il ritorno in campo di Evans sono provvidenziali, la Dinamo ritrova il vantaggio atletico e fisico in post basso e dimezza il gap, Esposito è costretto al time out, ripropone la zona in difesa, soffre il lavoro di Bilan nel pitturato, ma permette ai suoi di continuare ai suoi di comandare, bravi ad attaccare con pazienza i continui cambi impostati dalla difesa dei padroni di casa. Sassari però non sbanda, il lavoro di Bilan continua a fare male alla difesa Bresciana, il fallo tecnico poi al coach della Leonessa vale un nuovo break per il Banco e al 20’ Sassari insegue di 3: 39-42.
Spissu impatta al ritorno dopo la pausa lunga, M.Vitali gli fa eco e Sassari allunga sino al +4, Brescia perde completamente la bussola in attacco, Bilan presidia il pitturato mentre Cain non riesce a creare spazio per i compagni, mentre dall’altra parte del campo Sassari è una macchina da punti e il parziale a cavallo fra i due tempi parla di un 22-0 che mette alle corde gli ospiti. Moss e Zerini fermano l’avanzata sarda con un 4-0 di break che costringe Casalone al time out; Brescia ritrova difesa e lucidità e riesce con pazienza a portarsi sino al -7: 61-54 al 30’. Sacchetti segna la tripla del -4, Brescia trova sistematicamente Cain sul pick and roll, ma Sassari trova le triple di Gentile e Jerrells che tengono la Leonessa a distanza, restituendo 13 punti di margine.
Ancora una volta Brescia prova a rientrare, ma il canestro non è amico, Sassari prova a controllare il ritmo, cerca di sfruttare il vantaggio fisico a rimbalzo, ma paga spesso dazio nel pitturato sui movimenti di Cain; la Leonessa però non riesce ad andare oltre il -8 mentre la Dinamo trova al momento giusto i canestri di Gentile e del solito Bilan, il tempo diventa amico dei padroni di casa, Brescia deve forzare ma non trova il fondo della retina e Sassari è brava a controllare, finisce 76-70 in favore dei Sardi, che allungano in classifica proprio sulla Germani.