9 Febbraio 2014 al Forum d’Assago si scrive (riscrive) la storia del basket italiano con la Dinamo Sassari che vince la Coppa Italia edizione 2014 battendo in finale la Montepaschi Siena, la squadra che aveva vinto le precedenti cinque edizioni della coccarda tricolore. 9 Febbraio 2014 al Forum, storia diversa rispetto al 9 Febbraio 2013 sempre sulle stesse tavole quando tra l’amaro in bocca il Banco di Sardegna Sassari perse la semifinale
di Coppa contro la stessa mesi, dimostrando come a 12 mesi di distanza quella sconfitta sia servita agli uomini di Sacchetti per crescere ed arrivare al primo successo storico per un club vanto di un’isola ora festante ed in delirio. Il primo tempo è dominato dai sardi con due dati eloquenti: 2/18 per Siena al tiro da tre contro quasi il 50% dei sassaresi con 6/13; e la supremazia dei sardi a rimbalzo con 24 carambole a 16 alla fine del primo tempo. Con il terzo quarto succede quello che in molti conoscendo il Dna Mens Sana si aspettano, quando una Siena sotto di 20 punti contro una Sassari trascinata da un infinito Caleb Green (18 punti con 4/4 da tre al 21’ alla fine 4/7 dal perimetro) con un parziale di 19-3 torna sul -3 (47-50). In quel momento nonostante il quarto fallo proprio di Caleb Green, Sassari grazie le iniziative del trio Marques Green (9 punti e 7 assist) , Travis (17 punti 4/7 da tre, 7 rimbalzi, 4 assist votato Mvp della manifestazione) –Drake Diener (14 punti, 4 rimbalzi e 4 falli subiti) respinge l’assalto senese per l’apoteosi del popolo sardo. Per Siena da segnalare le prove del trio composto da Ortner, Carter ed Erick Green, con quest’ultimo ultimissimo ad arrendersi, invece molto male Haynes (4 punti 2/13 al tiro totale), Viggiano (2 punti con 1/6 al tiro totale) e Nelson (0 punti a referto)
Nei primi minuti di gara Sassari con la premiata ditta Diener e la squadra a comandare nel punteggio (4-7 al 3’), prima che con un gioco da quattro punti (tripla + fallo) di Carter la Mens Sana trovi il primo vantaggio della gara (8-7 al 4’). Poi per la Dinamo sale in cattedra Caleb Green in attacco, che con ben otto punti in fila frutto di due triple consecutive regala il massimo vantaggio ai sardi sul +5 (10-15 al 7’). Sassaresi che aumentano il loro vantaggio fino al +6 con un gioco da tre punti del pivot Gordon (12-18 al 8’), poi le squadre nei rimanenti due minuti del primo quarto non trovano più la via del canestro prima di un gran schiacciata di Hunter sul suono della sirena per il -4 senese (14-18 al 10’). Nel primo minuto della seconda frazione Sassari trova grandi cose dalla sua panchina: canestro di Devecchi più un arresto e tiro dalla media distanza di Brian Sacchetti per il + 8 (14-22 al 11’). Sassaresi che arrivano fino al vantaggio in doppia cifra sul 14-24, ma la Montepaschi reagisce con un contro break di 6-0 frutto di una bomba di Janning ed un gioco da tre punti dell’ex Othello Hunter (20-24 al 13’). La partita è molto perimetrale dalla parte senese sparacchia a salve Janning, mentre la Dinamo con le triple di Marques Green e Travis Diener ritorna sul +10 (22-32 al 16’). La seconda parte del quarto è in tutta in favore degli uomini di Sacchetti contro una Siena che fa una fatica terribile in attacco, così la Dinamo prima sfrutta i viaggi dalla lunetta con gli avversari in bonus per falli, poi nell’ultimo minuto con una tripla del solito C.Green ed una entrata sulla sirena di Drake Diener apre un parziale di 7-0 per il +17 all’intervallo (28-45 al 20’). Al rientro dagli spogliatoi si ricomincia come si era terminato con una tripla di C. Green per il +20 dei sardi, ma Siena rialza la testa con un improvviso contro break di 7-0 (35-48 al 23’) costringendo Sacchetti ad un minuto di sospensione. Drew Gordon con un bel canestro su rimbalzo offensivo spezza il break senese (35-50 al 24’) , ma la difesa a zona senese continua a mettere granelli di sabbia nell’attacco avversario, mentre in attacco le cose migliorano decisamente, e grazie un ulteriore parziale di 8-0 i senesi tornano sul -7 sul 43-50 (43-50 al 24’) con il quarto fallo di C.Green, il migliore in campo finora per Sassari. In questo frangente di gara è Sassari a forzare troppo da tre, mentre Siena complice il bonus di falli esauriti da Sassari allunga il suo break sul 12-0 per il -3 (47-50 al 27’). I senesi con le solite sette vite come i gatti sono rientrati oramai pienamente in partita, ma i sassaresi con 4 punti in fila di Marques Green riallungano sul +7 (47-54 al 28’). I cugini Diener si mettono a lavoro nella metà campo offensiva, mentre sull’altro fronte Ben Ortner domina nel pitturato, mentre un 1/2 ai liberi di Gordon fissa il punteggio di fine terzo quarto sul 53-61. Nei primi quattro minuti dell’ultima frazione sui molti gli errori, ma Sassari porta vantaggio della Dinamo a dieci lunghezze di vantaggio (56-66 al 34’) con coach Crespi che prova ad invertire il trend con un time-out. Non sarà così perché Sassari con le invenzioni di Travis Diener e la solidità di Brian Sacchetti tornerà sopra la doppia cifra di vantaggio sul 60-72 quando si entra negli ultimi tre minuti di partita. Siena cercherà con tutte le energie a sua disposizione di complicare il trionfo sassarese, ma si dovrà arrendere sul 73-80 per il Banco Sardegna Sassari.
Montepaschi Siena-Banco Sardegna Sassari 73-80 (14-18, 28-45, 53-61)
Siena: Carter 16, Janning 3, Hunter 9, E.Green 22, Haynes 4, Ortner 17, Viggiano 2
Sassari: M.Green 9, C.Green 18, D.Diener 14, Gordon 8, T.Diener 17, Sacchetti 6, Thomas 6, Devecchi 2
Mvp Basketitaly.it della finalissima: Travis Diener
Mvp della manifestazione:Travis Diener