L’ex Pesaro ha incontrato questa mattina i giornalisti nella club house societaria, ecco le dichiarazioni del centro della Dinamo Sassari
Le parole del centro lituano Tau Lydeka
Questa mattina, nella Club House di via Nenni, Tau Lydeka ha incontrato i giornalisti di televisione, carta stampata e agenzie dopo il match di sabato con Reggio Emilia e in vista della prossima sfida con la Germani Basket Brescia, in agenda sabato 15 ottobre alle 20:30 al PalaSerradimigni.
A Reggio avete fatto una bella partita nonostante non abbiate portato a casa i due punti, cosa è successo?
“Sabato al PalaDozza ci è mancata un po’ di cattiveria nei momenti cruciali: abbiamo giocato molto bene i primi due quarti, sia offensivamente sia difensivamente, impedendogli di fare il loro gioco. Abbiamo però sbagliato ad allentare la tensione al rientro dall’intervallo lungo: loro ne hanno approfittato e sono rientrati in partita nel secondo tempo, spinti anche dal pubblico di casa. Questo non ci ha aiutato perché poi non siamo riusciti a rimettere la testa avanti, loro hanno sfruttato giustamente l’ambiente favorevole e portato a casa i due punti. Abbiamo avuto la possibilità di vincere e abbiamo fatto una partita a larghi tratti tosta, ma siamo solo all’inizio della stagione: dobbiamo lavorare duro per evitare questi errori e crescere ogni giorno di più”.
Nonostante la sconfitta si è vista una bella squadra e una chimica crescente…
“Abbiamo avuto modo di lavorare tanto e bene nella preseason al Geovillage, ma adesso dobbiamo continuare a lavorare duro perché nascano quegli automatismi tra di noi quando ci ritroviamo in campo. È difficile capire quanto ci vorrà per arrivare al 100%: lavoriamo insieme solo da un mese e mezzo ma vedo che stiamo crescendo e sono sicuro che miglioreremo giorno dopo giorno e passo dopo passo”.
Martedì prossimo si solleva il sipario sulla Basketball Champions League, cosa cambierà nella vostra routine?
“Ovviamente il cambiamento più grosso è che giocheremo due volte a settimana e avremo meno tempo per allenarci, ma non credo che ci creerà problemi. Abbiamo lavorato per arrivare a questo punto della stagione e non ci faremo cogliere impreparati. Sarà importante cercare di non stancarci troppo nei tanti viaggi e preservare le energie”.
Come si trova con la sua famiglia a Sassari?
“È stato un buon impatto, non è la nostra prima stagione all’estero e nello specifico in Italia quindi conosciamo bene illifestyle italiano. I bambini vanno già a scuola e si sono ambientati in molto in fretta. Siamo contenti di essere a Sassari, ci troviamo molto bene”.
Sassari, 11 ottobre 2016
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna