Ecco i commenti a caldo dei Coach dopo la sfida appena conclusa con la vittoria dell’Olimpia Milano sul campo di Sassari
Sacchetti: Ci manca malizia e durezza mentale, noi abbiamo un grosso gap da quel punto di vista e non riusciamo a fermare la mezza transizione ed io non riesco a far capire ai miei giocatori questa mancanza. Sulla partita abbiamo pagato qualcosa sul rimbalzo.
Ho visto qualcosa d’importante ma ho visto anche quello che ci manca, noi contro una squadra più forte comunque non abbiamo espresso il massimo della nostra potenzialità. Non siamo cinici in quella situazione e secondo ma la differenza stà lì. Non abbiamo espresso la fisicità che ci serve per compensare contro squadre come queste.
Mi spiace per i mormorii per i momenti difficili di alcuni giocatori.
Vado via comunque abbastanza sereno, per la coppa se ne parla da domani. E’ andata e basta.
Fernandez è il terzo playmaker, fosse per me non l’avrei mandato via, ma lui vuole giocare e da ex giocatore posso capirlo.
Banchi: Soddisfatto di una gara in cui siamo riusciti a controllare con la nostra fisicità, riuscendo a bloccare la corsa di Sassari in campo aperto.
Grande soddisfazione per aver centrato il successo contro una squadra fortissima e questo ci permnette di raggiungere le final8 che era un obiettivo intermedio stagionale.
Tutta la squadra ha trovato le risorse per ovviare all’assenza di Jerrells, è importante per come con pazienza abbiamo macinato gioco, vedi l’avvio del terzo periodo dopo il controsorpasso di Sassari, dove non ci siamo disuniti ma abbiamo trovato modo di passare la palla. Abbiamo trovato sempre protagonisti diversi grazie ai tiri aperti, le statistiche non ci gratificano, ma i tiri erano tutti ben costruiti e spero col tempo di riuscire a segnarli perché ci permetterebbe di premiare gli sforzi difensivi.
La gara di Eurolega mi auguro possa essere stato un riferimento per questa reazione, ora che è arrivata nel suo momento più alto e solo nel nostro girone ci sono secondo me 2 o 3 finaliste e queste gare, per quanto faticose dal punto di vista fisico, possono funzionare da stimolo per il futuro visto che avremo ora altre due capoliste da affrontare, prima Siena poi Brindisi
Melli: Partita dura come sempre a Sassari, partita equilibrata poi i dettagli hanno deciso la gara, siamo stati bravi a tenere basso il ritmo ed il punteggio perché sarebbe stata piuttosto dura poter vincere.
Speriamo di arrivare alla Coppa Italia con più punti possibili, la differenza l’ha fatta l’intensità difensiva ed i rimbalzi, abbiamo sempre punito i cambi, con i passaggi in più che hanno permesso di costruire i tiri aperti, insomma i dettagli finali son quelli che fanno la differenza.
Drake Diener: Abbiamo giocato duro ma nei momenti più importanti non abbiamo segnato e senza prendere i rimbalzi, con una squadra così dura come Milano è difficile vincere.
Non abbiamo giocato la nostra miglior partita, in attacco abbiamo avuto tanti momenti difficili, avremmo voluto giocare meglio in transizione e loro sono stati bravi a bloccarci, dobbiamo migliorare a difesa schierata.
Con Hackett nessun problema, per quanto riguarda i falli, mia mamma mi ha insegnato che se non hai qualcosa di buono da dire, non dire niente.
