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Sassari è ancora viva, Venezia cade al PalaSerradimigni

Sassari è ancora viva, Venezia cade al PalaSerradimigni

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Gara 3 molto intensa al PalaSerradimigni, la Dinamo trascinata da Spissu trova la vittoria che tiene aperta la serie; Venezia prova ancora una volta a riaprire la gara nella seconda parte dopo un primo tempo praticamente perfetto da parte degli uomini di Pozzecco, la rimonta però si ferma davanti alle triple di Burnell e Bendzius, che nel momento migliore ospite, chiudono la gara.

La cronaca:
De Raffaele sceglie Jerrells e mette a riposo Clark, Pozzecco è costretto a rinunciare a Kruslin dopo il problema alla caviglia subito in gara 2; la gara è da subito molto fisica, Sassari regge sui cambi difensivi e tiene lontano da canestro la Reyer, Venezia si adatta cercando come da dna le conclusioni dalla lunga, ma lo 0/7 iniziale apre la strada per il break casalingo guidato da Bilan e dai tiratori biancoblu, 10-2 di parziale che costringe De Raffaele al time out. Gli ospiti rimangono in scia grazie a Daye che sblocca i punti dai 6.75, Sassari accusa il colpo, ma riparte dalla difesa, la panchina infatti non fa calare l’intensità nella propria metà campo, Venezia non trova alternative vere al tiro dalla lunga distanza e le triple di Spissu portano il Banco sino al 22-12 che chiude la prima frazione.
Il copione sembra ripetersi nelle prime azioni del secondo quarto, Sassari regge sui cambi difensivi, Venezia insiste col tiro dalla lunga distanza senza trovare fortuna e la Dinamo riesce ad allungare grazie al lavoro nel pitturato; a metà quarto il Banco è in pieno controllo del ritmo, lavora bene a rimbalzo e massimizza gli errori orogranata, Spissu è una garanzia dalla lunga e firma il +17 costringendo De Raffaele al secondo time out.
Pozzecco sceglie di giocare col doppio centro, mentre Venezia passa a zona, le scelte non fanno cambiare l’inerzia, con la Dinamo sempre in controllo, ma con gli ospiti che trovano i primi punti di Tonut, capace di rispondere alle triple dei padroni di casa; la gara è tesa e si sfiora la rissa, Spissu e Watt combattono per un pallone in uscita, i due si allacciano a bordo campo scatenando un parapiglia che coinvolge tutte le squadre, dove lo stesso Watt e Gentile, accorso per difendere il compagno, sono i due più caldi; nel frattempo i presenti negli spalti gridano in favore dei padroni di casa e Stone in maglia Veneziana risponde dal campo portando la terna al fallo tecnico. Alla fine arriva una fallo antisportivo per Spissu e Watt ed un altro tecnico per Gentile.
il finale di quarto sorride ancora a Sassari che dilaga grazie al lavoro nel pitturato, mentre la Reyer perde completamente la lucidità finendo la prima metà di gara sul -20: 46-26 il punteggio.

La ripresa parte con il libero di Spissu per un tecnico alla panchina veneziana dopo la sirena finale, canestro che vale il massimo vantaggio Sassarese; Venezia prova a riaprire la gara, la scelta di difendere a uomo, porta qualche piccolo risultato, ma davanti alla zona della Dinamo manca ancora lucidità e Sassari ne approfitta anche in contropiede, Burnell firma il +24 e De Raffaele è costretto all’ennesimo time out.
Il ritmo non cambia, la Dinamo continua a controllare, regge dal punto di vista fisico e approfitta dei passaggi a vuoto offensivi della Reyer, che prova a cercare punti in post basso ma senza buoni risultati, Mazzola però riesce a trovare il fondo della retina dalla lunga dando anche un briciolo di fiducia difensiva ai suoi compagni, che trovano il break del -19 al 30’.
E’ proprio Mazzola l’uomo della provvidenza per la Reyer, con lui sul parquet gli ospiti riescono ad aprire il campo e a colpire dalla lunga distanza, tanto da riuscire a trovare i canestri del -13, Bendzius però ripaga con la stessa moneta e riapre la forbice di serenità per la Dinamo.
Venezia sembra comunque aver trovato un nuovo equilibrio e, mentre Sassari sbaglia dalla lunga distanza, Tonut riavvicina i suoi sino al -11; l’inerzia va nelle mani degli uomini di De Raffaele, che sembrano aver trovato un equilibrio fruttuoso, non solo in attacco ma anche in difesa, Sassari sbaglia anche dei tiri aperti e offre la spalla alla rimonta ospite. Nel momento migliore della Reyer però, arriva la reazione Dinamo, da due buone difese, nascono due triple che Burnell e Bendzius mandano a bersaglio, valgono il +16 e la resa veneziana. Finisce 75-60 per i padroni di casa, la serie si porta sul 2-1 e gara 4 si giocherà Martedì alle 20:45