Tutta Sassari è con il fiato sospeso per conoscere le intenzioni dei due cugini Diener, autentici protagonisti degli ultimi anni in Sardegna. Mentre su Travis il futuro è sempre più incerto sembra che la questione Drake sia risolta con il presidente Sardara che
ha annunciato la firma (per altri due anni) tramite il suo seguitissimo profilo Facebook. Questo il post in questione: Appena arrivati ad Orlando l’intuito ci ha portato a dare fiducia ad un giovane che siamo certi si farà, e lo abbiamo firmato per due anni……………welcome back Drake!!!!!…mi sa che il mirto e’ meglio della vodka!!!!
Immediatamente reazioni di gioa tra i tifosi che adesso sperano di poter bissare l’annuncio con la permanenza anche di Travis Diener.
A seguire il comunicato stampa diramato dal Banco di Sardegna Sassari:
La Dinamo Banco di Sardegna comunica con grande soddisfazione che è stato raggiunto un accordo biennale con Drake Diener, esterno nato a Fond du Lac nel Winsconsin il 19 dicembre 1981, uno dei giocatori più continui, incisivi e determinanti dell’intera Lega A, beniamino del pubblico isolano e sassarese da due stagioni in maglia biancoblu agli ordini di coach Meo Sacchetti.
La storia continua quindi, così come la magica favola di Man-Drake Diener che nell’estate del basket mercato ha scelto di restare in Sardegna, a Sassari e alla Dinamo, Isola, città e squadra cui la guardia americana si sente particolarmente legata e che, ancora una volta per la prossima stagione di Lega A 2013-2014, potranno ammirarlo e averlo come alfiere sulla scena della grande
pallacanestro sarda e italiana. Soddisfatta la società del presidente Stefano Sardara e del direttore sportivo Federico Pasquini che, nonostante le numerose offerte arrivate al giocatore, professionista indiscutibile, stakanovista da parquet e implacabile cecchino, ha puntato sulla continuità e sull’ambiente, sull’affetto che lega lui e la sua famiglia (suo figlio è nato proprio a Sassari) all’universo Dinamo Banco di Sardegna.
Drake Diener, è uno dei prospetti più interessanti sbarcati negli ultimi anni alla ribalta italiana. Uscito da De Paul nel 2005 ha dovuto combattere per mesi una importante battaglia contro il morbo di Chron che alla fine lo ha visto vincitore regalandogli il desiderato ritorno al campo e al basket giocato. Ritorno che avviene grazie a coach Meo Sacchetti e che lo firma a Castelletto Ticino in Legadue, il vice era Paolo Citrini ancora oggi assistant alla Dinamo, dando il via alla sua intensa e produttiva carriera italiana.
Drake Diener, come dimostrato sul campo, si sposa alla perfezione con la filosofia e l’impianto di gioco proposto da coach Sacchetti. Può giocare nei tre ruoli sul perimetro e sa portare palla, ha buona esperienza maturata ai vertici del campionato italiano, un fisico agile ma possente (196 cm per 88 kg), tiro da tre, presenza a rimbalzo (il primo per ruolo nella graduatoria dei rimbalzisti offensivi) e capacità di leggere le situazioni di gioco. È giocatore duttile che sa dare un importante contributo anche in termini di punti. Professionista serio e grande lavoratore da palestra, esplode aCapo d’Orlando in serie A nel 2007-2008, passato per le esperienze di Avellino e Teramo, ha in bacheca un titolo da campione d’Italia ed una Final Four di Eurolega con la Montepaschi Siena nel 2008, oltre all’Eurolega giocata ad Avellino ed all’Eurocup disputata in maglia Teramo. Due anni fa è sbarcato in Sardegna, ha conquistato per due volte i playoff in biancoblu e giocato l’Eurocup, sta per iniziare la sua terza stagione sull’Isola ma gli stimoli e le motivazioni non mancano.
