Sassari alla ricerca di una vittoria, Varese vuole espugnare la bolgia del PalaSerradimigni!

La quinta giornata della Serie A raggiungerà il proprio culmine domenica sera alle 20,30 (diretta su Raisport 2) quando nella bolgia del PalaSerradimigni saranno i padroni di casa della Dinamo Sassari e i lombardi della Cimberio Varese a contendersi due punti che, in questo momento, avrebbero un peso specifico notevolissimo  per entrambe le formazioni. Sia Banco di Sardegna che Cimberio arrivano rispettivamente da una sconfitta europea: i sardi hanno ceduto a Zagabria (94-83) dopo aver dominato in lungo in largo per più di 30’, complice un incredibile parziale di 26-0 subito nell’ultimo periodo; i biancorossi sono invece letteralmente naufragati in quel di Valencia (98-64).

Sia gli uomini di coach Meo Sacchetti che quelli di Frates sono quindi fortemente alla ricerca di una vittoria: per i sardi vincere significherebbe raggiungere il “gruppone delle prime” (tra cui anche la Cimberio) a quota 6; Varese, dal canto suo, se riuscisse nella “impresa” di espugnare il PalaSerradimigni (campo stregato quello sassarese, dove i lombardi non vincono da tre anni), non solo confermerrebbe nuovamente il proprio primato nel campionato italiano, ma anche darebbe un forte segnale a tutti quei tifosi che, a buon ragione, dopo la disfatta spagnola sono rimasti più che perplessi da Ere e soci.

Domenica sera vedremo una partita combattutissima tra due squadre che, a quanto si è visto sinora, si equivalgono: e a questo proposito vale anche la pensa ricordare come entrambe le sfide dello scorso anno si chiusero entrambe con un solo punto di distacco tra le due formazioni. Un fattore che potrebbe rivelarsi fondamentale è il pubblico che la Dinamo avrà, ovviamente, dalla sua: i 4500 del PalaSerradimigni col proprio calore si sono dimostrati in più occasioni vero sesto uomo in campo.

La Cimberio, invece, scenderà in Sardegna privata dell’immancabile supporto della frangia più calda della tifoseria biancorossa, gli Arditi. La questura di Sassari ha difatti deciso di vietare la trasferta ai fan varesini a causa dei tafferugli scoppiati nel prepartita di Dinamo-Cimberio dello scorso 17 marzo e non a causa di un presunto “giuramento di vendetta” da parte di alcuni componenti della curva varesina, come erroneamente ipotizzato in settimana.

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Nessun problema per coach Sacchetti, che potrà contare sulla propria rosa al completo: infatti è stato recuperato pienamente anche Devecchi, unico che era, tra tutti, in “forse”. La sfida tra Sassari e Varese sarà l’occasione per vedere quali contromisure il coach della Dinamo attuerà nei confronti di una squadra abituata a correre come la Cimberio: difatti è stata proprio la difesa il difetto forse più evidente e peggiore dei sardi in questo inizio campionato.

Non è invece un problema l’attacco: gli esterni della Dinamo, cioè i due Diener, Green, Fernandez e Devecchi, sono tiratori micidiali e lo stanno indubbiamente dimostrando in questo inzio di campionato. L’allenatore della Dinamo potrebbe decidere di partire con il solito quintetto: Travis Diener in regia, il cugino Drake come guardia, Thomas e Green in ala e Jhonson sotto le plance.

Sacchetti potrebbe decidere anche di schierare un quintetto piccolo, con Green da centro e quattro piccoli da esterni: tutto ciò al fine di escludere dal gioco avversario Franklin Hassel, il centro della Cimberio che settimana scorsa ha seminato panico nell’area avellinese. Questa scelta si potrebbe però rivelare un’arma a doppio taglio: la Dinamo nelle scorse partite ha dimostrato molta sofferenza nell’uno contro uno e negli isolamenti avversari.

Sacchetti, che sente molto la partita con Varese avendoci speso i suoi migliori anni da giocatore, nel classico incontro prepartita con i giornalisti ha avuto parole d’elogio per la sua ex squadra, nel contempo spronando i suoi: “Arriva Varese, sapete tutti come e quanto sono legato a questa squadra. Non è una gara come le altre ma non è più come la prima volta. La Cimberio in campionato sta facendo bene ottenendo buoni risultati, come quelli mandati a referto contro Avellino e Venezia, hanno un buon ruolino di marcia saranno tosti ma dipenderà da noi. Anche loro reduci dalle fatiche di Coppa? Ognuno guarda la sua squadra, non do giudizi dall’esterno”.

QUI VARESE

Qualche problema per i biancorossi di Frates: Aubrey Coleman, guardia per cui sono passate la maggior parte delle fortune delle Cimberio, perlomeno in queste prime partite, forse non ci sarà domani sera a causa di qualche guio alla caviglia. Rush, inoltre, non è al meglio: Frates se la dovrà cavare cercando di ruotare al meglio i sette giocatori rimanenti. L’intenzione del coach biancorosso potrebbe essere quella di schierare dall’inizio Clark, Ere, Polonara, Hassel, Polonara e, complice la probabile assenza dell’ex Biella, uno a scelta tra Sakota (in caso di quintetto alto) e Rush.

 In vista della sfida con i sardi l’allenatore nativo di Milano ha dichiarato: “Sappiamo di affrontare un avversario che da anni rappresenta ormai una realtà consolidata ai vertici della classifica e che in estate ha ulteriormente potenziato la squadra con l’ambizione dichiarata di continuare a migliorarsi per provare a vincere lo scudetto. Sassari è una squadra molto difficile da affrontare per lo stile di gioco e per l’entusiasmo che trae dal calore del proprio pubblico. E’ una delle trasferte più insidiose del campionato ma noi dobbiamo essere bravi e preparati ad affrontare la partita con la testa giusta, giocare in maniera intelligente evitando di giocare la loro pallacanestro. Se vogliamo essere competiti per tutti i 40′ e giocarci la vittoria dobbiamo giocare al nostro ritmo senza farci trascinare dal loro”.

In settimana è arrivata intanto una buona notizia sul fronte sponsor: la Winning Project 2 è entrata a far parte del Consorzio “Varese nel Cuore”, arrichendo così le casse della società di piazza Montegrappa.

Banco di Sardegna Sassari – Cimberio Varese

20.30, PalaSerradimigni. Diretta su Raisport 2

Arbitri: Vicino, Sardella, Rossi

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