La Sidigas Avellino si prepara ad affrontare una delle formazioni più in forma del campionato, la Dinamo Sassari. E’ un coach Sacripanti preoccupato quello che si presenta in sala stampa per la conferenza pre-gara. Il dolore alla spalla di Joe Ragland persiste, mentre, Levi Randolph è ancora alla prese con la brutta influenza che si trascina dalla gara contro Reggio Emilia:
“Ci sono alcuni argomenti di cui vorrei parlare. Il primo è che affrontiamo una gara contro una squadra, che in questo momento, insieme a Milano, è la più forte. Sassari possiede un roster di primissimo livello, è riuscita a superare brillantemente il periodo no di inizio stagione intervenendo prontamente sul mercato. Ha talento offensivo ben distribuito in tutti i ruoli e tutte le qualità per arrivare fino alla fine. Sarà una bella partita sotto tanti punti di vista. Il secondo punto è la condizione fisica di alcuni miei giocatori. Sono molto preoccupato per la spalla di Joe Ragland, oggi si è sottoposto ad un ulteriore visita per capire come gestire questa situazione. Randolph è influenzato dalla sfida contro Reggio Emilia, ieri non si è allenato, oggi dovremo valutare se potrà lavorare con i suoi compagni. Oltre alla visita di Joe, oggi c’è anche il controllo alla mano di Marco Cusin. Spero che il dottore ci dia il benestare per iniziare il reinserimento in squadra, naturalmente non giocherà con Sassari ma speriamo di schierarlo contro Brindisi. In questo momento, prima di decidere come muovermi, voglio capire la reale condizione della spalla di Joe. Continuiamo comunque a lavorare al meglio per cercare di conquistare questi due punti importanti.”