Dopo quasi un anno di silenzio, l’ex patron della Virtus Bologna Claudio Sabatini concede un’intervista a Il Resto del Carlino spiegando le sue ragioni sui vari lodi che hanno colpito la Virtus e sul suo rapporto con il Presidente Villalta.
Nonostante le continue frecciatine dell’attuale presidente Virtus, Sabatini spiega di aver chiuso ogni possibile contenzioso con la sua ex-squadra già in ottobre: Come da accordi (esistevano quindi accordi privati tra le parti, ndr) ho fatto un bonifico a favore della Fondazione Virtus di circa un milione, a copertura di quelli che potevano essere i sospesi delle gestioni precedenti. Tengo a precisare di aver ceduto il club alla Fondazione nell’estate 2012. Ho inoltre le prove di quanto affermo, avendo le copie dei bonifici. Parlo adesso perché mi sono stancato e perché il campionato è finito. Sono una persona che ha il rispetto per il lavoro degli altri.
All’ultima domanda su una possibile querela a Villalta, risponde sibillino: Ci chiariremo. Il tempo è sempre galantuomo.
Dopo i problemi sportivi, con la squadra che ha rischiato di rimanere inghiottita nella lotta per non retrocedere, arrivano anche quelli societari, con un finale di stagione che non si preannuncia per nulla tranquillo. Che i rapporti tra Sabatini e Villalta non fossero idilliaci non lo si scopre certo oggi, ma con quest’uscita l’ex AD scopre le carte e passa la palla a Villalta, che dovrà rispondere in merito e chiarire se e come sono stati usati quei soldi. La telenovela è appena cominciata.