fbpx
Home Serie A Ross a tempo scaduto! Pesaro espugna Capo d’Orlando

Ross a tempo scaduto! Pesaro espugna Capo d’Orlando

0

Ross,Pesaro

Pazzesco finale a Capo d’Orlando, con Pesaro che trova i liberi della vittoria con 0” secondi sul cronometro.

Dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa che toccano anche il +16 al 17′, arriva la reazione della VL che stringe le maglie in difesa riapre la partita. Più volte la squadra di Griccioli aveva dato l’impressione di poter dilagare, complice un buon impatto nel primo tempo del nuovo arrivato Campbell, e l’ottimo avvio di Hunt, che sin dalla prima azione ha spadroneggiato sotto i ferri contro uno spento Judge.

Nel secondo tempo, però, i ragazzi di coach Paolini entrano in campo con un piglio diverso, e azione dopo azione riescono a ricucire lo svantaggio fino ad arrivare alla parità, che porterà quindi ad un ultimo quarto infuocato.

L’attacco di Capo d’Orlando si inceppa, Henry e soci non riescono più a trovare soluzioni comode e spesso si ritrovano a dover tirare una preghiera allo scadere dei 24″: è così che segna una bomba l’ex brindisi, e lo stesso fa Basile segnando una delle triple più ignoranti, di tabella, dopo un’asfissiante difesa di Musso. Succede di tutto negli ultimi 5 secondi, con il punteggio di 66-68 per gli ospiti: McGee riceve nell’angolo, finta e tripla del +1 con il PalaFantozzi che esplode in un urlo di gioia. Ma il cronometro segna ancora 43 centesimi e quindi la Consultinvest può fare la rimessa da metacampo dopo il timeout e provare un disperato alley-oop. La palla arriva a Ross che in qualche modo prova buttarla dentro, ma non trova neanche il ferro. Il pubblico esulta, ma nessuno si accorge del braccio alzato dell’arbitro, che indica il fallo di Hunt (anche se in realtà il contatto sarà con Campbell) su Ross stesso. In lunetta il giocatore non sente la pressione e regala un’incredibile vittoria a Pesaro, che aggancia Varese e Roma. La VL, che ha avuto il merito di non mollare mai e crederci fino all’ultimo, ora è ad un passo dalla salvezza, potendo contare su un +7 rassicurante sul fanalino di coda Caserta.

La squadra di Griccioli, che ha potuto beneficiare dei nuovi arrivi McGee e Campbell ma ha dovuto rinunciare all’esperienza di Soragna e Nicevic fermi per infortunio, spreca una ghiotta occasione per chiudere definitivamente i conti e godersi in assoluta tranquillità il finale di campionato, ma anche in questo caso i 9 punti di vantaggio sulla Pasta Reggia sono più che buoni.

 

BasketItaly.it MVP: LaQuinton Ross. Il lungo pesarese, dopo il buzzer beater nella gara d’andata, è protagonista ancora una volta della vittoria della Vuelle. Segna a sprazzi ma è molto preciso al tiro (3/3 da due e anche dall’arco), ma soprattutto si fa trovare al posto giusto e al momento giusto per tentare il canestro della vittoria: non ci riesce, ma il fischio arbitrale gli regala la possibilità di portare a casa la partita. 2/2 ai liberi, senza farsi influenzare dal clima del PalaFantozzi, e vittoria in tasca. Leader.

 

Tabellino:

Capo d’Orlando: Archie 7, Hunt 16, Basile 7, Motta ne, Pecile, Karavdic 2, Sahinovic ne, Henry 14, McGee 10, Bianconi ne, Campbell 13.
Pesaro: Ross 19, Myles 10, Basile, Musso 10, Raspino, Wright 19, Judge 8, Crow, Tortù ne, Lorant 4.