[VIDEO] Roma rinuncia ufficialmente all’Eurolega. Via Datome e Lawal, voglia di confermare coach Calvani
In assenza del Presidente Toti perchè inibito, il General Manager Nicola Alberani ha tenuto questo pomeriggio presso la sala stampa del PalaTiziano una conferenza nella quale ha annunciato la rinuncia ufficiale della Virtus Roma all’Eurolega. Ecco quanto raccolto da BasketItaly, presente per voi all’incontro:
“A malincuore mi tocca annunciare che rinunciamo all’Eurolega e contestualmente chiederemo di essere ammessi all’Eurocup. Le ragioni sono di tipo econimico e in parte logistico. Innanzi tutto c’è da dire che quest’anno la Virtus è stata una squadra divertente che ha ottenuto ottimi risultati ai quali però non è purtroppo corrisposto un riscontro economico. Abbiamo poi dovuto affrontare anche un problema logistico perchè il PalaEur “costa” tanto. Saremmo l’unica società che spenderebbe più a giocare in casa che in trasferta, con le cinque partite d’Eurolega potremmo pagarci due Jordan Taylor. Per noi questo è un grande atto di maturità, il Presidente Toti lavora per programmare il futuro ed è per questo che abbiamo fatto richiesta per partecipare all’EuroCup. Vogliamo una Virtus virtuosa e con i bilanci in ordine, c’è chi, e non faccio nomi, che per fare l’Eurolega ci ha rimesso le penne. Non siamo in grado di sostenere il risultato di quest’anno ma ripartiamo dallo stesso budget dello scorso anno e “purtroppo” giocare ogni giorno fino alla fine dei playoff non ci ha favorito, fino adesso, nel programmare al meglio il nostro futuro“.
Sul prossimo campionato: “Le risorse per il prossimo anno saranno le stesse della stagione appena conclusa e uguale sarà anche l’ obiettivo (una tranquilla salvezza n.d.r.). L’attuale roster potrebbe fare l’Eurolega con dei piccoli ritocchi ma dovete capire che questa squadra non c’è più. Lawal costa troppo trattenerlo. Datome ha grandi ambizioni, ha un contratto con noi anche per l’anno prossimo ed è per questo che parleremo abreve col suo procuratore per fare le dovute consoderazioni. Taylor è l’unico sicuro di restare (ha un contratto in scadenza nel 2014 n.d.r.) a meno che non arrivi un offerta da capogiro. Purtroppo nonostante i risultati siano stati più che positivi non ci sono nuovi sponsor o supporti economici!”
“Il mio futuro? Il mio contratto è scaduto il 31 maggio e come vedete sono ancora quì. Penso di restare.“
Roma però non è stata solo Datome, Taylor e Lawal. A chi gli chiede del resto della squadra, Alberani risponde: “Per gli altri giocatori valuteremo le richieste caso per caso. Non vogliamo cancellare quanto fatto quest’anno ma dobbiamo essere pronti a fare scelte dolorose. Di certo tutti i ragazzi sono stati valorizzati ed è giusto che facciano le loro richieste.”
Riguardo ai playoff al PalaEur:”Sicuramente avremmo preso meno multe (ride n.d.r.). Su altri benefici sono molto scettico”.
Perchè l’EuroCup? “Innanzi tutto le trasferte saranno più abbordabili, più facili da organizzare visto che dalla prossima stagione l’EuroCup si dividerà in subcontinenti. Poi di certo c’è la nostra volontà di portare il marchio Virtus in Europa.“
5+5 o 3+4+5? “Adotteremo il 3+4 anche se sarà molto difficile ritrovare uomini come Lawal e Datome. Cercheremo di spalmare il loro talento sui nuovi elementi.“
Calvani? “È in scadenza a fine giugno, avrà le sue pretese ma ci sarà tempo per parlarne. Da parte nostra ci sarebbe la voglia di riconfermarlo.“
Su nuovi partner che potrebbero accompagnare la Virtus nella stagione 2013/14: “Con Acea non dovrebbero esserci problemi. Per il resto il presidente, primo tifoso di questa squadra, si sta adoperando per cercare nuove collaborazioni”
La conferenza stampa volge così al termine.
Eugenio Nardone e Antonio Magrì
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata