Roma vola a Cremona alla ricerca della terza vittoria consecutiva. Dalmonte: “Fondamentale la gestione di ogni possesso”
Sulla spinta delle vittorie casalinghe contro Reggio Emilia e Pistoia, l’Acea Virtus Roma farà visita domani pomeriggio alle 18,15 alla Vanoli Cremona (diretta su Roma Uno e Roma Radio) in un vero e proprio crocevia per la stagione della squadra capitolina. Cremona si è rivelata finora come una delle sorprese stagionali: ha raggiunto per la prima volta nella sua storia le Final Eight di Coppa Italia ed è in piena corsa per i playoff in virtù dell’ottavo posto in classifica. All’andata la Virtus si impose 63-50 contro una Vanoli priva di Cameron Clark, nel frattempo i lombardi hanno allungato il proprio roster con Ed Daniel per sostituire l’infortunato Marco Cusin.
Ranghi completi per la Virtus, che si è allenata nella tarda mattinata al Palazzetto dello Sport e che raggiungerà Cremona in serata. L’Acea vuole prolungare la striscia positiva in campionato con una vittoria esterna, che manca dal successo di Cantù nell’ultima giornata del girone di andata.
A Cremona Daniele Sandri toccherà quota 100 presenze in massima serie, mentre Ramel Curry e Bobby Jones inseguono due importanti traguardi personali, il primo a -10 dai 1000 in Serie A, il secondo a -3 dai 1000 in maglia Virtus.
Coach Luca Dalmonte ha presentato la gara di domani: «La trasferta di Cremona rappresenta per noi un passaggio molto importante per l’economia del nostro campionato, presente e prossimo futuro. Un percorso molto positivo ha contraddistinto la squadra di Pancotto fino ad oggi: la Vanoli trova in Luca Vitali un indiscusso leader offensivo dalle cui mani passa obbligatoriamente il ritmo dell’attacco, giocatori di grande energia offensiva come Hayes e Ferguson sono assolutamente complementari alla sua intelligenza cestistica. Bell ha avuto un ottimo impatto da rookie, la sua capacità nel tiro da tre punti e il dinamismo di Clark aprono costantemente il campo all’attacco di Cremona. L’assenza di Cusin, colmata da un innesto di lusso come quello di Daniel, ha diversificato l’apporto del “5” nel sistema dei lombardi; Campani, Mian e Gazzotti formano un nucleo italiano di sicuro rendimento. La fusione tra l’anima italiana e l’energia e le motivazioni del gruppo americano costituisce un punto di forza della squadra, certificato dal campionato disputato.
Per quando ci riguarda dovremmo limitare di squadra vantaggi costruiti dai pick and roll di Vitali, assumendoci di conseguenza una responsabilità individuale con l’obiettivo di frenare talento e caratteristiche dei giocatori più produttivi. Dal punto di vista offensivo, oltre a riconoscere quelli che possono essere i nostri vantaggi leggendo gli accoppiamenti difensivi, sarà assolutamente prioritaria la gestione dei possessi, il cui numero deciderà in buona parte l’esito della partita».
Arbitreranno l’incontro i signori Luigi Lamonica (Roseto degli Abruzzi, TE), Guido Federico di Francesco (Teramo), Carmelo Lo Guzzo (Pisa).