Roma archivia la regular season con una vittoria per 82 a 64 su Montegranaro e, chiudendo al terzo posto a quota 40, se la vedrà ai play-off contro Reggio Emilia (gara1 in programma già giovedì 9 al PalaTiziano). Prestazione convincente quella della truppa di Calvani che in virtù dell’ampio margine di vantaggio acquisito già nel terzo quarto, ha potuto far vedere il campo anche ai giovani del gruppo che hanno permesso ai big di rifiatare e risparmiare loro infortuni banali.
La Sutor resta in partita solo 15′, fino a quando cioè il doppio tecnico fischiato ad Amoroso ha consentito ai giallorossi di costruirsi quel break necessario per andare sulla doppia cifra di vantaggio. Le quattro sconfitte consecutive (Cantù, Pesaro, Siena e Roma) con le quali si chiude il 2012/13 dei marchigiani non inficia però l’egregio lavoro svolto da Recalcati, capace, infatti, di condurre alla salvezza un roster costruito con uno tra i budget più bassi della massima serie. Su tutti bene Burns autore di 16 punti (7/13 totale).
Su sponda capitolina è il trio Lorant–Datome–Lawal a prendersi la luce dei riflettori. Fino a quando la partita è stata in bilico sono stati loro a guidare la truppa: l’ungherese scrive una doppia doppia da 15 punti (3/3 dall’arco) e 11 rimbalzi, il sardo 13+6 in soli 22′ mentre Lawal, al di là delle cifre (11 punti, 5 rimbalzi e 4 stoppate), riesce ad essere un vero intimidatore d’area.
Clicca Qui per visualizzare la Griglia PlayOff del campionato di Serie A.
La cronaca
Calvani parte con Taylor, Goss, Datome, Jones e Czyz; Recalcati risponde con Di Bella, Cinciarini, Slay, Burns e Campani. Pronti-via e Roma sembra voler fare un sol boccone di Montegranaro (6-2 al 3′) ma tre palle perse consecutive consentono agli ospiti di piazzare un parziale di 9-0 che ribalta il punteggio (6-11 al 5′). La Virtus perde troppi palloni (10 nel solo primo quarto) ma riesce a stare a contatto solo perchè la Sutor, eccetto Burns (12 punti nei primi 10′), in attacco è poco altro (18-20 al 10′). Il sorpasso di Roma è servito al 17′ sul 32-29, frutto di una maggiore attenzione in attacco (sole 3 perse nei secondi 10′). L’episodio che però schianta definitivamente gli ospiti è il doppio tecnico fischiato ad Amoroso che permette ai giallorossi di toccare il +13 sul finire di seconda frazione (44-31 al 18′). Al ritorno dagli spogliatoi la musica non cambia: sulle ali di Lawal, Datome e Goss, Roma infatti aggiorna il massimo vantaggio addirittura sul +22 (54-32 al 25′). Il resto del match è un lungo, eterno grabage time, utile solo a Calvani per far rifiatare i “big” e ad aggiornare il massimo vantaggio che sarà il +27 dopo un canestro in contropiede di Bailey a fine terzo quarto (69-42 al 29′). A questo punto l’attenzione si sposta sugli altri campi: il turbinio di risultati finali dice che ai quarti sarà Roma-Reggio Emilia e i tifosi tirano un sospiro di sollievo per aver evitato sia Siena che Milano. Tutto mentre in campo si scrive l’ 82-64 finale.
Clicca Qui per visualizzare la Griglia PlayOff del campionato di Serie A.
I tabellini
ACEA VIRTUS ROMA-SUTOR MONTEGRANARO 82-64
Acea Virtus Roma: Goss 8, Jones 7, Tambone, Tonolli n.e., Gorrieri, D’Ercole 3, Datome 13, Bailey 5, Taylor 10, Lawal 11, Czyz 10, Lorant 15. Coach: Marco Calvani
Sutor Montegranaro: Cinciarini 10, Panzini, Perini 2, Slay 8, Freimanis, Campani 3, Di Bella 6, Mazzola 6, Johnson 11, Burns 16, Amoroso 2. Coach: Carlo Recalcati.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata{jcomments off}