Roma riscatta le ultime due sconfitte consecutive tra campionato ed Eurocup (contro Bologna e Gravelines) espugnando il campo di Cremona per 78 a 68. Partita caratterizzata prima dalla gran partenza della Virtus (+14 sull’ 11-25 all’11’) e poi dalla lenta ma inesorabile rimonta dei padroni di casa, capaci di piazzare un parziale di 31 a 16 nel secondo quarto che ha ribaltato completamente il match (42-39 al 20′). I capitolini hanno però avuto il merito di ritrovarsi proprio nel momento più complicato come dimostra quanto accaduto nel secondo tempo, caratterizzato da un calo delle percentuali di tiro di entrambe le squadre e nel quale i giallorossi hanno saputo riportare l’inerzia dalla loro parte, presi per mano da Mbakwe e dalle triple di Hosley e Righetti.
Proprio il centro romano replica la già buona prestazione esibita contro Bologna mettendo a referto una doppia-doppia da 18 punti e 17 rimbalzi. Note positive giungono anche da Moraschini (11) e da Taylor (15), decisivo però “solo” nel finale. In casa cremonese non bastano invece i 20 punti, 9 falli subiti e 7 rimablzi di Jason Rich, vera anima dei suoi.
La cronaca
Dalmonte, privo di D’Ercole, parte con Taylor, Goss, Righetti, Hosley e Mbakwe. Gresta risponde con Woodside, Jackson, Rich, Kalve e Kelly. Pronti-via e Roma, facendo molto gioco interno, vola sul 5-13 al 5′. Il primo quarto è “Mbakwe show”: con 10 punti e 8 rimbalzi nei primi 8′ il nigeriano conduce i suoi alla prima doppia cifra di vantaggio (11-21 al 9′). A cavallo tra primo e secondo quarto tre canestri consecutivi di Moraschini portano la Virtus sul +14 (11-25 all’11’). Ancora Moraschini e il tabellone dice 13-27 al 22′. Rich e Spralja riportano i lombardi a -10 (19-29 al 13′) che tornano sotto la doppia cifra grazie alla tripla di Ndoja e ai canestri di Jackson e Rich (29-37 al 16′). Due liberi di Spralja e un tecnico a Taylor che costa altri 4 punti riaprono la partita (37-37 al 19′). Con Roma in bambola (31 punti subiti nel secondo quarto), Cremona concretizza la rimonta dopo un lungo inseguimento e con Rich in grande spolvero va al riposo lungo sul 42-39.
Al ritorno dagli spogliatoi Roma sembra ritrovarsi e riesce a reggere il ritmo degli avversari (46-45 al 23′). Poi con due triple (Righetti e Hosley) e una schiacciata di Mbakwe piazza un di 8 a 0 di parziale che la rimanda avanti (46-53 al 26′). Ancora Mbakwe per il +10 di Roma (49-59 al 28′), che diventa +12 grazie ad una tripla di Hosley (51-62 al 29′). Tra terza ed ultima frazione Cremona prova a rientrare con le bombe di Tripkovic e Jackson (57-62 al 31′) ma non riesce mai davvero a tornare a contatto a causa delle scarse percentuali (57-64 al 35′). La Virtus non brilla ma le bastano le fiammate di Taylor e una tripla di Moraschini per affrontare gli ultimi 100” con 8 rassicuranti punti di vantaggio (66-74 al 38′). I viaggi in lunetta degli ospiti (Taylor fa 4/4) e gli errori di Woodside, Spralja e Jackson scrivono infatti il 68-78 finale.
Il tabellino
VANOLI CREMONA – ACEA VIRTUS ROMA 68-78 (11-23, 31-16, 10-23, 14-16)
Vanoli Cremona: Conti, Marchetti, Woodside 10, Tripkovic 6, Jackson 11, Spralja 12, Ariazzi n.e., Kalve 4, Basola n.e., Kelly, Rich 20, Ndoja 5. Coach: Luigi Gresta.
Acea Roma: Goss 12, Jones, Reali n.e., Tonolli n.e., Righetti 6, D’Ercole n.e., Eziukwu 2, Hosley 10, Taylor 15, Baron 4, Mbakwe 18. Coach: Luca Dalmonte.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata