Roma-Cremona in Countdown: buon esordio in casa di Mayo, Goss è mortifero, Rich non eccelle, Jackson non basta

Roma batte Cremona 85 a 80 e raccoglie la terza vittoria consecutiva ai danni di una Cremona sempre più impelagata nella lotta salvezza (clicca qui per rileggere il report del match). Ecco in numeri, rigorosamente in Countdown, Virtus-Vanoli.

10 è il voto agli ultimi 5′ di Roma. Segna ben 18 punti a fronte degli 8 subiti (4 però arrivano a tempo scaduto per una tripla con libero supplementare di Chase) e riesce a sbarazzarsi di una Vanoli mai doma la quale, complici percentuali oltre il 50% dal campo per 35′, ha seriamente cullato il sogno di espugnare il PalaTiziano.

9 gli errori dal campo di Rich. Il cannoniere biancoazzurro concluderà con un rivedibile 5/16 al tiro che frutterà 11 punti, bottino magro per chi veleggia quasi a 18 di media.

8 il voto a Jarrius Jackson. L’ex Veroli è la migliore bocca da fuoco dei lombardi mettendo a referto 17 punti e 3 assist. Parte dalla panchina ma a conti fatti è colui che resta più in campo tra i suoi.

7 i recuperi di Hosley. L’ala giallorossa alterna giocate di livello ad ingenuità colossali. Nonostante ciò conferma di essere uno dei migliori “rubapalloni” del campionato.

6 come il 6/13 al tiro di Mayo. All’esordio casalingo l’ex Montegranaro regala un’ottima prestazione fatta di 20 punti, 4 falli subiti e 3 assist.

5 come i falli subiti da Marchetti. Con Woodside, play titolare, ai box per infortunio, coach Pancotto manda in quintetto il giovane romano e lui ripaga come meglio non potrebbe: 7 punti, 6 assist e tanta, tanta faccia tosta.

4 come le schacciate di Mbakwe. Il centro americano è sempre punto di riferimento sotto le plance per i suoi compagni, non regala performance clamorose, ma nei momenti difficili c’è sempre. Conclude con 18 punti (7/9 da due) e 7 rimbalzi.

3 come le vittorie consecutive di Roma. Cremona, Bologna e Caserta si sono arrese alla Virtus, domenica prossima, a Milano contro l’Olimpia, si prospetta una gran bella partita.

2 come i punti di Cremona su Pesaro, ultima in classifica. Le vittorie della VL (con Pistotia) e di Montegranaro (a Varese) hanno appesantito ancora di più le conseguenze della sconfitta patita in quel di Roma. La sensazione però è che coach Pancotto abbia tutti i mezzi per portare a termine la missione salvezza.

1 come le palle perse da Goss. Per il resto la partita del capitano giallorosso è ottima, da vero leader silenzioso. Mette 15 punti (2/5 da tre e 3/6 da tre), 4 palle recuperate e 3 assist.

0 come i minuti concessi a D’Ercole nei primi tre quarti. Dalmonte lo lascia in panchina fino all’inizio dell’ultimo e decisivo quarto quando poi per 6′ l’ex Siena scende in campo senza però offrire un contributo rilevante.

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