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Home Serie A Roma-Avellino in Countdown: Ebi Mvp, Curry vero leader, Ejim concreto. La Scandone dice (quasi) addio ai playoff

Roma-Avellino in Countdown: Ebi Mvp, Curry vero leader, Ejim concreto. La Scandone dice (quasi) addio ai playoff

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Acea Roma, Ndudi Ebi schiacciata

Roma batte Avellino 81 a 72 (clicca quì per rivivere il match) e aggancia la zona playoff. Avellino, all’11^ sconfitta nelle ultime 13 partite, dice (quasi) definitavamente addio alle speranze di post season. Questo e molto altro è Virtus-Scandone in countdown.

10 il voto a Ndudi Ebi. L’ex di turno sfodera, proprio contro Avellino, la sua migliore prestazione stagionale: il suo referto parla di 19 punti (9/15 da due), 8 rimbalzi e 3 stoppate per 26 di valutazione finale. MVP.

9 i punti di Melvin Ejim. Il canadese è autore di una prova tutta sostanza fatta di 9 punti, 11 rimbalzi, 2 recuperi e 3 assist per un 18 di valutazione finale. La sua crescita da inizio stagione è evidente.

8 il voto a Ramel Curry. L’altro ex di turno referta 15 punti con 3/6 da due e 3/4 da tre ma il suo contributo va al di là dei freddi numeri assicurando leadership e sicurezza ai compagni. Nel break decisivo piazzato dalla Virtus nell’ultimo periodo è lui il protagonista.

7 come il 7/10 da campo di Adrian Banks. E’, come al solito, uno dei migliori nella truppa irpina. Scrive 21 punti (5/7 da due e 2/3 da tre) con 5 falli subiti, 3 rimbalzi e 5 assist.

6 gli assist di Rok Stipcevic. La regia del croato permette di mettere in ritmo i compagni in maniera magistrale e non disdegna di concludere in prima persona. Chiuderà con 14 punti (2/4 da due e 2/3 da tre).

Acea Roma, Ramel Curry al tiro

5 come il 5/10 dal campo di Austin Freeman. L’ex Capo d’Orlando, come Curry ed Ebi, trova la migliore prestazione in giallorosso proprio contro Avellino: scrive 14 punti con 4/8 da tre.

4 come i falli di Anosike al 24′. A metà terzo quarto il lungo ex Pesaro si trova già fuori dalla partita causa falli. Roma ne approfitta cercando con continuità il gioco interno con Ebi a fare un sol boccone dei mal capitati Lechthaler e Trasolini.

3 i punti di Green. Sul parquet del PalaTiziano il folletto di Filadelfia regala una performance assai anonima. 4 assist ma solo un canestro dal campo per 1/4 totale.

2 come il 2/10 dal campo di Justin Harper. Il lungo avellinese non riesce a trovare quasi mai il canestro grazie al grande lavoro difensivo dei vari Ejim, Jones ed Ebi. Chiude con 7 punti (1/6 da due e 1/4 da tre).

1 come le vittorie che separavano prima del match Avellino e Roma. Un’eventuale vittoria degli irpini avrebbe significato aggancio e ulteriori speranze di arrivo ai play-off. Invece la Virtus con assoluto merito riesce a conquistare la quarta vittoria di fila dimostrando che con l’uscita dall’Eurocup e l’innesto di nuove pedine (Curry su tutti) il sogno post-season è più di una speranza.

0 i punti di Maxime De Zeeuw. L’ala olandeseha il compito di far rifiatare Ebi e Jones ma sul campo la sua presenza è a tratti dannosa. In attacco è nullo, in difesa pemette continue scorribande con Banks principale beneficiario.

Clicca quì per ripercorrere Roma-Avellino nella fotogallery targata BasketItaly.

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