Quindicesima ed ultima giornata del girone di andata che vedrà lo scontro tra Granarolo Bologna e la Dolomiti Energia Trentino.
Bologna, reduce dalla sconfitta patita a Roma, occupa l’undicesimo posto in classifica con 10 punti, frutto anche della penalizzazione di due punti, mentre Trento ha consolidato il sesto posto in graduatoria frutto dei 18 punti sinora conquistati.
Bologna in casa e Trento in trasferta vantano il medesimo record: quattro vinte e tre perse.
Le due compagini si sono affrontate in pre-season a Trento, nel corso del Memorial Gianni Brusinelli, con successo dei locali per 78-76.
Appuntamento domenica all’Unipol Arena alle ore 18.15, con diretta TV su TNN, canale 604 del digitale, e radio con Radio Bruno e Radio Diretta Uno.
LA CHIAVE TATTICA
Le percentuali al tiro premiano Trento da due (49,6 vs 42,2), mentre Bologna tira meglio sia da tre (35,4 vs 34,3) sia dalla lunetta (75,7 vs 71,4). Importante il dato a rimbalzo che vede predominare gli ospiti (40,1 vs 37,4).
Squadre che mettono molta pressione sulla palla, energiche ed aggressive, con Trento che può contare su un maggior atletismo dei lunghi. La condizione fisica, non proprio ottimale delle due compagini, potrebbe giocare un ruolo decisivo nella contesa, e gli ospiti avvantaggiarsi per la panchina più lunga.
QUI BOLOGNA
La Granarolo è reduce dalla sconfitta di Roma arrivata al termine di una soddisfacente prestazione offensiva offerta nonostante le assenze di Ray e Fontecchio, che hanno probabilmente maggiormente responsabilizzato i compagni presenti sul parquet. Di rilevanza le prestazioni di Gaddy e Hazell, autori di 17 e 29 punti, ma anche di Cuccarolo che ha messo a frutto il maggior minutaggio.
Contro Trento mancherà ancora Fontecchio, sarà in campo Ray, anche se solo con due allenamenti, ed anche Imbrò che nell’amichevole di metà settimana con Ravenna si era fermato per una distorsione alla caviglia.
Risolto il contratto con Portannese, sarà la prima per Benetti con un contratto professionistico.
Le parole di coach Valli: “incontriamo Trento che sta giocando la miglior pallacanestro in Italia, gerarchia prestabilita, e con un gruppo di italiani che ha vinto parecchi campionati. I vincenti sono vincenti ed hanno vinto tante partite grazie agli italiani, più Mitchell che è il miglior realizzatore del campionato. Noi, guardiamo dentro di noi, partiamo dalla bellissima partita di Roma, bellissimo spirito, non abbiamo mai mollato, sotto di 12, siamo stati sempre in partita. Vogliamo i due punti , sappiamo che c’è uno scontro in coda, ed una delle due squadre prenderà punti, vogliamo tenerle a distanza.
QUI TRENTO
La squadra trentina già qualificata per la Final Eight di Coppa in programma Desio, ha superato, nell’ultimo turno Capo d’Orlando dopo aver sofferto per venti minuti, ma con un terzo quarto da favola, trascinata dal duo Owens – Pascolo.
Buona la condizione fisica della squadra: sia Owens, con ancora i postumi dell’infortunio occorsogli con Venezia, sia Grant, problemi alla caviglia, hanno pienamente recuperato; l’unico che pare indisponibile, per influenza , è coach Buscaglia che però, non vorrà certo mancare a Bologna, piazza alla quale è particolarmente legato per le prime esperienze in campo cestistico.
In conferenza stampa Vincenzo Cavazzana ha fatto il punto sulla situazione in casa aquilotta: “Ieri abbiamo ripreso ad allenarci con tutti gli effettivi a disposizione per preparare al meglio la gara di domenica a Bologna. Il piano partita per il match con la Granarolo sarà chiaro: dovremo scendere in campo con lo spirito dei guerrieri. Bologna, come tutte le squadre allenate da coach Valli, fa dell’intensità difensiva, praticata anche a tutto campo e per quaranta minuti di incontro, la sua caratteristica principale. A questo poi aggiunge individualità interessanti e di talento come Allan Ray, o giocatori in grande forma come Hazell, che nella scorsa gara a Roma ha mostrato di poter fare molto bene. Ci aspettiamo una squadra pronta ad utilizzare diverse difese, sia per rompere il ritmo partita sia per ovviare a delle rotazioni accorciate per via delle assenze”.
