Intervista a Riccardo Moraschini per QS. Il miglior giocatore italiano dello scorso campionato con la maglia dell’Happy Casa Brindisi parla della sua nuova avventura per la prossima stagione con l‘Olimpia Milano.
Ecco un estratto delle sue parole.
Un giudizio sulla sua esperienza in Nazionale.
“Ovviamente positivo. Sono contento di essere tornato dopo tanti anni, allenarsi duramente con tutta la squadra per un paio di settimane è stato uno stimolo importante e anche un premio per quel che ho dimostrato. Indossare questa maglia è sempre un onore e un piacere”.
Quindici mesi fa circa non raggiungeva i playoff dell A2 con la maglia di Mantova, tra un mese circa farà il suo esordio in Eurolega. Cosa direbbe il Riccardo Moraschini di adesso a quello del maggio 2018.
“Intanto di non arrendersi mai. Ero certo di aver lavorato tanto e bene e volevo avere ancora una possibilità in Serie A. Brindisi mi ha dato una grande occasione per crescere ancora, prendermi responsabilità e farmi vedere. Il tempo è davvero volato, pensare adesso di iniziare a breve la stagione con la miglior squadra d’Italia è un orgoglio”.
Dopo un’annata da quasi 30 minuti a partita con l’Happy Casa, adesso un mondo completamente diverso. Aspettative sulla sua nuova esperienza.
“Voglio farmi trovare pronto. Lo so che a questo livello si ragiona in modo diverso, le squadre sono profondissime e nessuno gioca 30 minuti. Non giocano così tanto neanche quelli che sono fenomeni. Ho scelto di provarci, avrei potuto rimanere a Brindisi e avere un ruolo di primo piano, ma questa è un’altra di quelle occasioni che passano e non è detto che poi tornino di nuovo. Voglio vincere, l’Olimpia è il posto giusto per farlo”.