Colpo esterno per l’Enel Brindisi nella quarta giornata del girone di ritorno, espugnando il difficile campo dell’Aquila Trento con il punteggio di 89-92. Match molto divertente tra due squadre che combattono senza sosta per tutto l’arco dei quaranta minuti, garantendo spettacolo e momenti di ottima fattura tecnica e atletica. Alla fine a prevalere è la squadra di coach Bucchi, grazie alla tripla di Reynolds che spariglia le carte a un minuto dalla fine, incorniciando una prestazione in versione deluxe per il play brindisino, frutto di 18 punti con 5/10 da 2 e 2/3 da 3, conditi da 5 rimbalzi e 5 assist. Trento rincorre per trenta minuti, per poi raccogliere i frutti nell’ultimo quarto, riequilibrando un match fin lì nelle mani dei brindisini.
Senza Baldi Rossi e con Poeta che ha tentato il recupero in extremis, rimanendo in campo però per soli 4 minuti, coach Buscaglia ha raschiato il fondo del barile, pescando una prestazione gagliarda e mai doma dei suoi. Da rimarcare un super Davide Pascolo, vera spina nel fianco e rebus irrisolvibile per l’Enel, a segno con 21 punti per 9/12 da 2 e 1/3 da 3 con 4 rimbalzi catturati, vera anima della squadra. Ottima solita prova per Julian Wright, miglior realizzatore dell’incontro con 23 punti, grazie al 9/12 da 2 e 0/1 da 3, e artefice inoltre di 4 palloni recuperati e 3 assist per i propri compagni. Brindisi disputa una grande prova corale di squadra, poggiandosi sul sempre ispirato Adrian Banks, a referto con 22 punti per via del 6/10 da 2 e 2/4 da 3, ma in difficoltà in regia in virtù dei 5 palloni persi. Proprio le palle perse, 15 per gli ospiti, danno linfa e vigore ai padroni di casa, che volano più volte in contropiede realizzando punti facili in pochi secondi. L’Enel prima parte male (8-0), poi reagisce e mette il muso avanti per 25′. Harris con 12 punti e Cournooh, 9 punti di cui 5 fondamentali nel finale, dalla panchina danno un prezioso contributo, così come Gagic, che in 15 minuti realizza 8 punti e prende 4 rimbalzi. Trento al rientro dall’intervallo aumenta i giri nel motore, sprigionando tutta la forza fisica di uno straripante Lockett autore di 3 schiacciate da Top10, e 16 punti. L’Aquila paga a caro dazio la mira imprecisa dalla lunga distanza, a causa del 5/17 che affossa i tentativi di allungo nel finale. Poi ci pensa Reynolds a decidere l’incontro con la tripla decisiva. Brindisi dunque conferma i progressi del ritorno alla vittoria dello scorso turno con Sassari, rinfrancando i propri obiettivi di piazzamento ai playoff. Battuta d’arresto invece per Trento, priva però di due tasselli importanti e con le scorie del doppio impegno europeo. L’Enel tornerà in campo Domenica nello scontro chiave con Cantù, mentre Trento tornerà nuovamente sul parquet amico per sfidare la lanciatissima Sidigas Avellino nell’anticipo serale di Sabato.
IL TABELLINO
DOLOMITI: Poeta, Sanders 11, Pascolo 21, Forray 5, Flaccadori 4, Sutton 9, Lockett 16, Lechtaler, Wright 23.
ENEL: Reynolds 18, Banks 22, Scott 9, Cournooh 9, Harris 12, Milosevic 3, Gagic 8, Zerini 5, Anosike 6.
TIRI DA 2 PUNTI – DOLOMITI: 30/49, 61%; ENEL: 23/41, 56%.
TIRI DA 3 PUNTI – DOLOMITI: 5/17, 29%; ENEL: 11/19, 57%.
RIMBALZI – DOLOMITI: 29 (9 off); ENEL: 32 (7 off).
ASSIST – DOLOMITI: 17; ENEL: 15.
PALLE PERSE – DOLOMITI: 9; ENEL: 15.
