Ordinaria conferenza stampa pre-partita di coach Carlo Recalcati. L’Umana Reyer Venezia si prepara ad affrontare il match nella trasferta (domenica 7 Dicembre alle ore 18:15) all’Adriatic Arena di Pesaro contro i padroni di casa della Consultinvest Victoria Libertas.
Recalcati inaugura la sua conferenza stampa sull’incontro di domenica parlando dei problemi avuti nei giorni precedenti: “Moore e Viggiano hanno svolto un solo allenamento, in questi due giorni sarà una situazione da monitorare con il medico, soprattutto sulla spalla di Jeff che è lo stesso problema della settimana scorsa. Per questo ho preferito che andassimo cauti, senza forzare; vedremo se ci sarà il suo impiego e spero almeno di poterlo avere come nella partita con Caserta, magari non per lungo tempo, ma che in caso di necessità ci possa dare una mano. Moore ha il grattacapo della cartilagine nel ginocchio che lo sta facendo soffrire da inizio stagione e molto probabilmente condiziona anche il suo rendimento, altrimenti non c’è spiegazione. Nelson invece deve ancora cominciare a lavorare con la squadra, non credo che giocherà. Sarà con noi, per come sta lavorando e progredendo farà il riscaldamento, però domenica non verrà rischiato. Alla luce dei problemi, la settimana a livello di condizione del roster più difficile e complicata da inizio stagione? Sì, forse avremo una rotazione più ridotta, abbiamo avuto delle settimane in cui arrivavamo alla domenica con problemi abbastanza simili o con la certezza di non poter ruotare un giocatore. E’ la prima settimana dove potrebbero mancare due giocatori del roster o quanto meno non essere totalmente disponibili.”
La settimana da capolista solitaria: “C’è stata molta attenzione su di noi, siamo molto contenti perché non solo la nostra vittoria su Caserta ma poi la sconfitta di Sassari ha acceso i riflettori sul nostro primo posto in solitario. Non ho visto la mia squadra che ha sofferto di vertigini, ognuno è contento e gratificato a suo modo però senza grandi esternazioni o cose eclatanti, per cui abbiamo lavorato bene con la stessa applicazione di inizio campionato.”
La presentazione dell’avversaria: “Pesaro ha vinto in casa due volte, una di queste contro Roma in un match che sembrava compromesso. E’ una squadra che sta crescendo com’è normale che sia, rispetto all’anno scorso è completamente cambiata con un quintetto di americani esordienti nel nostro campionato e una panchina formata da ragazzi italiani, a partire da Musso che è l’anima della squadra, giocatore che ti da’ carattere, aggressività, sa fare quello che è necessario per la squadra sia in difesa che in attacco. Myles e Ross sono quelli di maggior talento con Ross che può giocare nelle due posizioni di ala, mentre Reddic e Judge sono lunghi intercambiabili che hanno la possibilità di scalare da 4 con Ross. Pesaro sa giocare le sue carte. Le mie non sono dichiarazioni di circostanza, ma io non vedo queste differenze così vistose tra un roster e l’altro a seconda della posizione in classifica. Ormai tutte le squadre, anche quelle che sono in fondo alla classifica e hanno perso di più, sono competitive al punto di doversela giocare e nessuna squadra in questo campionato parte rassegnata. Troveremo quindi una squadra sostenuta da un buon pubblico che riempirà il palazzo e che si farà sentire, motivata nel trovarsi contro la prima in classifica sia singolarmente che come collettivo.”
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