Reyer Venezia, De Raffaele: “Una vittoria solida e di sacrificio, con applicazione difensiva”
Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia, commenta nella sala stampa del PalaTaliercio la vittoria sulla De’ Longhi Treviso Basket per 82-62.
“Un’altra buona vittoria, in più era un derby. Siamo contenti per questa vittoria, soprattutto per la solidità della difesa e di squadra dove tutti hanno dato un contributo, sacrificandosi. Mi viene in mente Valerio Mazzola, che ha giocato tanto nel ruolo di 5. Ma devo dire tanta applicazione difensiva su tutti i 40′, tante assenze da entrambe le parti, Treviso ha pagato quelle di Imbrò e Sokolowski durante la partita. Il nostro merito è stato quello di avere vinto giocando con continuità per tutti i 40′ per portarci alla fine della Regular Season e ai playoff, anche se ci sarà questa sosta. A me più interessa l’apporto e il coinvolgimento di tutti i giocatori per prepararci ai playoff dove certamente avremo bisogno di tutti”.
62 punti subiti e ben 24 assist di squadra, un dato molto importante per la Reyer di coach Walter De Raffaele.
“Intensità molto alta, non scordiamoci che Treviso era alla terza partita in una settimana, non per sminuire la nostra vittoria, ma per essere più equilibrati possibile. Difensivamente abbiamo giocato di alto livello, con grande continuità, intensità da parte di tutti. Minuti da parte di tutti: Casarin, De Nicolao, Mazzola, Cerella, Campogrande, Julyan Stone da 5… è importante che l’organizzazione e il sistema risponda a prescindere dai protagonisti. Sono loro gli interpreti, la cosa più importante è che speriamo che Clark non abbia avuto niente di particolare sull’ultima azione, una vittoria che continua la nostra crescita e nostro trend”.
In un’annata strana e particolare, il prossimo turno di campionato si giocherà lunedì 10 maggio con i playoff che partiranno giovedì 13, come deciso dalla LBA nell’ultima assemblea…
“Tutto molto strano, però si sta parlando di ciò che ha colpito Brindisi, è giusto finchè c’è la possibilità di rendere più equa possibile questa stagione, anche se anomala. Da una parte avremo l’opportunità di recuperare un giocatore tra Fotu e Vidmar, ma dall’altra parte 14 giorni sono tanti per rischiare di aumentare i giri in ottica playoff… Con Renzo Colombini ci sarà molta attenzione su questi equilibri, far recuperare più energie possibili e spero tutto d’un fiato”.
Un’opinione su Davide Casarin: prima doppia cifra in campionato, 11 punti e 8 rimbalzi con 4 assist.
“Lavora, quando si guadagnano minuti quando la squadra va bene, a me il singolo interessa poco. Adesso che siamo sul finire della stagione Davide Casarin sta diventando pian piano un giocatore sempre più affidabile, certamente è comunque un altro italiano che stiamo facendo crescere, siamo contenti. Ma è proprio che viene di guadagnato attraverso il lavoro e il rispetto nel lavoro che si rispecchia nella squadra e come la squadra sta in campo, è tutto lì”.
Dal 2013 un italiano non vince il premio di MVP del campionato di Legabasket Serie A, Stefano Tonut è nei primi cinque candidati. Un giudizio di coach Walter De Raffaele.
“Io credo che nel 2019 lo meritasse Mitchell Watt, onestamente su quest’anno ci sono pochi dubbi secondo il mio punto di vista… Sono anche di parte, qualcun altro dirà dei propri giocatori o giocatori americani. Stefano si è perlomeno garantito se non la vittoria, di arrivare nei primi tre. E’ un segnale a prescindere clamorosamente bello, e una scommessa clamorosamente vinta quella di avere un italiano importante in una squadra che gioca per provare a vincere”.