Ufficializzati gli arrivi di Marco Giuri e Tomas Kyzlink, e dopo le conferme di sette giocatori (Haynes, Tonut, De Nicolao, Biligha, Watt, Bramos e Daye), in casa Umana Reyer Venezia mancano di fatto gli annunci di quattro giocatori per completare il roster oro-granata per la stagione 2018-2019. Saranno quattro perchè, con tutta probabilità, Kyzlink partirà come insurance-guy e sarà lo straniero di coppa pronto a subentrare (il primo indiziato a subire la sostituzione è Giuri) nei 12 per la Champions League, dato che in Europa possono giocare sette non italiani.
A meno di sorprendenti e inaspettati cambi dell’ultimo secondo, i rumors di mercato negli ultimi due mesi hanno già praticamente svelato tre dei quattro tasselli mancanti: l’ottava conferma della passata stagione sarà Bruno Cerella con la Reyer che ha di fatto definito il rinnovo del prestito dall’Olimpia Milano (i campioni d’Italia hanno ufficializzato tra l’altro il ritorno in rosa di Simone Fontecchio) grazie anche ai buoni rapporti che corrono tra la società milanese e il gruppo UMANA che dell’Olimpia è gold sponsor; le altre due pedine saranno Valerio Mazzola e Deron Washington, nella passata stagione insieme alla Fiat Auxilium Torino vincitrice della Coppa Italia a Firenze. Cerella e Mazzola completeranno così i sei giocatori di formazione italiana richiesti dal regolamento. Gli annunci di questi tre giocatori avverranno in previsione questa settimana (o massimo, nella prossima) della Crociera Reyer che come ogni anno ha sempre regalato scoop di mercato ai naviganti oro-granata.
Ecco quindi l’assenza dell’ultimo tassello: chi sarà Mister X? All’appello manca infatti la guardia titolare, l’atleta che affiancherà Haynes nella coppia di piccoli che partirà nello starting-five della squadra allenata da Walter De Raffaele. Molti tifosi reyerini sognano il terzo ritorno di Julyan Stone, già nella Reyer nel 2014-15 e uno dei protagonisti dello storico scudetto 2017. Stone nella serata di ieri è stato, come era previsto, tagliato in NBA dai Chicago Bulls dopo essere stato scambiato dai Charlotte Hornets. In questo modo ritorna valido il contratto biennale firmato dal ragazzo nativo di Alexandria con la Reyer la scorsa estate. Ora la domanda è: l’Umana Reyer cosa avrà intenzione di fare con Stone? Settimana scorsa la newsletter Spicchi d’Arancia riportava che Venezia non voglia puntare sul giocatore in quanto non sarebbe nei piani della società che incasserebbe il buyout da qualsiasi squadra che volesse l’all-around 29enne; curiosamente Stone a inizio del mese ha fatto visita nella città lagunare dove ha salutato amici e tifosi postando addirittura su Instagram una foto della stazione ferroviaria di Mestre. Chissà se la stessa società oro-granata abbia interagito con l’atleta sul suo contratto in essere (in quel periodo Stone era ancora sotto contratto NBA con Charlotte).
Altri giocatori che restano in orbita reyerina per il ruolo di guardia, ma con rumors via via indeboliti, sono Malcolm Griffin e Jason Rich: Griffin, sondato nell’ultima settimana da Venezia, nella stagione appena finita ha giocato con il Kolossos Rodi in Grecia e lo Zenit San Pietroburgo nella VTB-League, 10.8 punti e 4.2 assist di media in Eurocup raggiungendo i Quarti di Finale della competizione europea; Rich è stato l’Mvp dell’ultima Serie A con la maglia bianco-verde della Sidigas Scandone Avellino a medie di 18.4 punti, 2.6 rimbalzi e 2.8 assist.
Da questi tre nomi uscirà verosimilmente in queste due settimane il giocatore che completerà il roster dell’Umana Reyer Venezia targata 2018-2019. A meno di sorprese dell’ultima ora della società veneziana…