Decise le parole di coach Jasmin Repesa al termine di una gara tre della sua Olimpia Milano contro Trento che ha al momento riaperto i conti per la corsa alla finalissima (66-87 il risultato finale). “Non voglio offendere onestamente nessuno, la squadra quando gioca fuori casa è più tranquilla, come era successo a Capo d’Orlando, più tranquilli e concentrati, più solidi, senza la paura di commettere errori, giocato una buona partita. Grazie ai ragazzi e complimenti ai nostri tifosi venuti fino a qui per supportarci. Onestamente abbiamo fatto solo un primo passo, sia indietro dopo due sconfitte, dobbiamo rimanere coi piedi per terra, fare analisi per capire dove abbiamo fatto errori. Dopo domani dobbiamo fare tutto per vincere qua a Trento”. E aggiunge: “La nostra è stata una stagione con un lungo stress che ha fatto i suoi danni perché si accumula e quando le cose non vanno bene tutto esplode. Capisco la gente non soddisfatta della nostra Eurolega, ma questa è un’altra competizione e sono sicuro che i ragazzi ci credono, altrimenti non sarebbero venuti qui a fare la partita”. E dal punto di vista tecnico: “Tante palle perse nelle due gare prima, quando siamo più concentrati si protegge meglio tutto. Abbiamo concesso troppi canestri facili”.