Il PalaTaliercio cade per la prima volta in stagione, la Grissin Bon Reggio Emilia vince meritatamente in casa dell’ex capolista Umana Reyer Venezia per 59-68 e grazie a questo risultato è in testa alla classifica seppur in coabitazione insieme agli stessi veneti e a Milano vincente su Caserta.
La partita si può sintetizzare come “la metamorfosi”, totale tra i due tempi, figlia della continuità che persevera a mancare per Venezia da inizio campionato e una lucidità da grande squadra di Reggio Emilia che seppur con l’assenza di Kaukenas ha saputo rimontare e non permettere agli avversari di averne la stessa nei minuti finali.
L’avvio infatti (lancio di peluche per l’iniziativa “Teddy Bear Toss” ai primi punti dell’incontro firmati da Peric) era stato tutto veneziano: la zona 2-3 e l’intensità messa in campo dagli uomini di Recalcati fa notevolmente la differenza, Peric e Viggiano infilano gli emiliani più volte mentre Reggio è solo l’ex Taylor, contestato per tutta la partita. 21-10 al 10′, con Il copione a ripetersi a inizio secondo quarto; Reggio in difficoltà con i lunghi (Lavrinovic commette fallo antisportivo), e con i tiri aperti, Dulkys colpisce con tre canestri dai 6,75m per il +18 casalingo, 31-13 al 14′. 7 punti infilati da Diener portano ossigeno a Reggio poi è Della Valle con le sue penetrazioni a guidare i suoi per il 41-29 di fine primo tempo.
Ci mettono poco i viaggianti a riprendere del tutto la partita a inizio terzo parziale, Cinciarini e 9 punti consecutivi di Taylor per lo 0-12 di parziale ed è 43-41 al 25′. Sussulto Reyer per il +7, ma dopo un errore madornale di Stone in attacco, Reggio ritorna sotto con Diener e Mussini a -3 al 29”. Dopo il canestro da sotto di Ortner per il 52-47 di fine terzo quarto, Venezia per ben 9 minuti non segna più dal campo chiudendo con 1\15 senza liberi negli ultimi 10′. Reggio si porta in vantaggio per la prima volta con Lavrinovic sul 52-53 a 4’47” dalla fine, Viggiano con 3/3 dalla lunetta è ossigeno puro ma è solo un illusione per i lagunari che in attacco non vedono la retina anche grazie a una Reggiana che in difesa non fa passare nulla. Ci pensa OjarsSilins a decidere il match: prima infila due triple per il +6, 55-61,a 2’18” dalla sirena finale. Poi è un suo canestro pazzesco in precario equilibrio a dare la parola fine al match. 59-68, il pubblico reyerino nonostante tutto tributa la squadra.
Mvp BasketItaly.it: Drake Diener. I 16 punti di Taylor pesano ma a essere decisivo è stato Mandrake per continuità espressa nei suoi 30 minuti di gioco con le sue statistiche a parlare poco sulla sua influenza:13 punti, 7 rimbalzi, 2 recuperi e 7 falli subiti per 20 di valutazione finale.
Umana Reyer Venezia – Grissin Bon Reggio Emilia 59-68 (21-10; 41-29; 52-47)
Venezia: Moore n.e., Stone, Peric 14, Goss 12, Ruzzier, Ress 5, Romano n.e., Ortner 10, Nelson, Viggiano 7, Ceron 2, Dulkys 9. All. Recalcati.
Reggio Emilia: Mussini 4, Polonara 2, Della Valle 10, Taylor 16, Pechacek n.e. , Pini, Lavrinovic 6, Cervi 2, Silins 8, Diener 13, Cinciarini 7. All. Menetti
Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi, Fabrizio Paglialunga
Note: T3: 5/25 Venezia, 9/24 Reggio Emilia; T2: 18/39 Venezia, 14/35 Reggio Emilia; TL: 8/12 Venezia, 13/14 Reggio Emilia; Rimbalzi: 40 Venezia (Peric 9), 34 Reggio Emilia (Polonara 8); Assist: 21 Venezia (Ress e Viggiano 5), 10 Reggio Emilia (Cinciarini 4).
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