La Sidigas Avellino saluta la stagione con i due punti al PalaDelMauro contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Finisce 82-74 una contesa a due facce per entrambe le squadre. Gli irpini nel primo tempo mostrano tutto il proprio talento al tiro. con elevate percentuali dal campo e dalla lunetta (6/12 da 2p, 6/10 da 3p e 13/15 ai liberi). Di fronte una Grissin Bon che non riesce a dare prova della propria superiorità numerica ed atletica sotto le plance, getta al vento il vantaggio delle assenze di Kaloyan Ivanov e Nikola Dragovic, e crea meno grattacapi del previsto al terzetto di lunghi irpini Thomas – Achara – Biligha.
Lakovic spicca sul gruppo con un bottino che dice 20 realizzati, frutto dell’istinto da cecchino dalla lunga distanza (5/7 da 3p, 1/2 da d2p e 3/4 ai liberi ), spalleggiato da un sorprendente Kieron Achara (15 punti con il 100% al tiro, 3/3 da 2p, 1/1 da 3p e 4/4 ai liberi) lanciato nello starting five, Cavaliero (12), Goldwire (11), Thomas (11) e Foster (10). La banda Menetti smaschera mancanza di continuità nel rendimento offensivo lungo l’arco dei quaranta minuti: tanta fluidità nell’esecuzione dei giochi nella prima metà, quanta irruenza nella ricerca del tiro veloce nel secondo tempo.
È White (19 punti e 3 rimbalzi) la boa di galleggiamento per la Grissin Bon nel secondo tempo. L’americano trova linfa energetica quando Cinciarini e Filloy lo servono in post con continuità, può giocare da ala al fianco di Cervi e sfruttare le spaziature create ad hoc dai suoi esterni. L’ex Knicks si rende utile anche da passatore, quando fa vedere di avere il timing giusto nelle scelte e la voglia di mettersi al servizio della squadra (chiude smazzando la bellezza di 7 assist). Prestazione double face anche per Rimas Kaukenas: il lituano gioca il ruolo del protagonista fino a quando non si becca il tecnico per proteste dagli uomini in arancione al 18′, che significa terzo personale e mazzata psicologica (solo due punti personali negli ultimi due periodi con 3/9 dal campo). Gli irpini vincono la gara quando ritrovano ordine ed idee in attacco, con Cavaliero e la point guard slovena ad alternarsi in cabina di regia, nonostante il dato delle palle perse indichi qualche errore di troppo nella gestione dei possessi offensivi (17-14 il conto finale, condizionato da alcuni errori nei primi due periodi). I ragazzi di Vitucci, poi, riescono a ribaltare anche la situazione rimbalzi sfavorevole alla pausa lunga, aggiudicandosi la battaglia finale sotto i ferri (31-29).
L’assenza di Ivanov è l’occasione buona perché Biligha possa esaltare i circa 2.500 presenti, con due stoppate che mandano in visibilio l’impianto di contrada Zoccolari. Il gioco di sistema che ha consentito alla Grissin Bon di trionfare in EuroChallenge e rivelarsi la piacevole sorpresa di questa serie A, crolla nella prima metà dell’ultimo quarto con un palese calo di tensione figlio dell’ultimo mese e mezzo giocato a ritmi elevati dal gruppo di Menetti. La distribuzione di punti dei biancorossi è comunque omogenea, con Ojars Silins che conferma l’ottimo polso al tiro pesante (3/4) e la futuribilità del suo talento (10 realizzati). Per il team di Renzo Landi è comunque post-season (7° posto a 32 punti); Avellino saluta la stagione con una vittoria che sa di amaro, viste le aspettative da primi cinque posti che regnavano nell’ambiente irpino non piu tardi di nove mesi fa. Durante la conferenza post-gara coach Vitucci ha approfittato per fissare già i punti da cui ripartire nel prossimo ritiro pre-campionato, per evitare di incorrere negli errori della stagione appena conclusa.
Sidigas Avellino – Grissin Bon Reggio Emilia 82-74 (22-13, 43-39, 64-63)
Avellino: Thomas 11, Biligha 4, Lakovic 20, Goldwire 11, Ronconi, Morgillo, Cavaliero 12, Riccio, Achara 14, Foster 10.
Reggio Emilia: White 19, Filloy 9, Gigli 7, Brunner 4, Antonutti 3, Bell 4, Frassinetti ne, Kaukenas, Cervi 0, Silins 10, Pini, Cinciarini 9.
Tiri da 2p: Avellino 15/26 (58%), Reggio Emilia 13/31 (42%)
Tiri da 3p: Avellino 11/23 (48%), Reggio Emilia 11/26 (42%)
Tiri liberi: Avellino 19/25 (76%), Reggio Emilia 15/21 (71%)
Rimbalzi: Avellino 31, Reggio 29.
Perse/recuperate: Avellino 17/7, Reggio Emilia 14/10
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