Reggio-Milano, la sala stampa. Banchi: «Troppi errori nel finale», Menetti: «Un successo che dà fiducia»

Coach Luca Banchi è stato il primo a commentare la sconfitta della sua Olimpia, caduta per 77-76 al PalaBigi: «E’ stata una partita dove gli episodi hanno fatto la differenza: le palle perse e i numerosi falli nel finare hanno aiutato Reggio a vincere. Il minutaggio di Brooks? Non era pronto per questo palcoscenico, non c’è dietro alcuna presa di posizione da parte mia. Reggio, proprio come Avellino, è un campo difficile da espugnare, il tifo è molto caldo e il pubblico ha anche il potere di influenzare le decisioni degli arbitri, come nell’occasione del tecnico fischiato a Ragland. Anche l’anno scorso partimmo con 4 sconfitte nelle prime 11, dobbiamo solamente continuare a lavorare».

Massimiliano Menetti si gode un primato che a Reggio Emilia mancava da diverso tempo: «Questo è un successo che deve dare una grande iniezione di fiducia a noi e a tutto l’ambiente. Vincere una gara di grande intensità in questa maniera, con poche palle perse, è uno splendido risultato per noi; giocare in Europa ci ha aiutato ad entrare nella giusta mentalità per affrontare big match come quello di stasera (ieri, ndr). Ringrazio Kaukenas per la sua infinita professionalità, prima dell’incontro aveva accusato un problema alla schiena però hanno visto tutti che gara ha giocato nonostante tutto. Della Valle ha disputato la miglior partita difensiva dell’anno, soprattutto su Gentile nel finale è stato da applausi. Ora la testa va al PalaDozza: mercoledì contro Bonn chiedo che i tifosi vengano ad incitarci come mai hanno fatto prima d’ora, abbiamo bisogno del loro aiuto».

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