Svolta nella questione palasport di Reggio Emilia: la cooperativa Scirea ha dato disponibilità a farsi carico dell’intervento di ristrutturazione del PalaBigi con un investimento di 5 milioni di euro e spiana la strada per il definitivo accordo fra Comune e Pallacanestro Reggiana.
Gli ultimi incontri fra le parti erano stati positivi e ora l’ingresso di un terzo attore alleggerisce gli oneri della società biancorossa e dell’amministrazione cittadina, decisa a perseguire il progetto di riqualificazione del palazzetto e di tutta la zona circostante del centro storico, rinunciando alla possibilità di costruire ex-novo un nuovo impianto in una zona periferica della città. «Il percorso è ben delineato – ha commentato il sindaco Luca Vecchi – ora restano da definire gli ultimi dettagli. E’ stato compiuto un deciso passo in avanti per la realizzazione del progetto di restyling del PalaBigi: il Comune ha ribadito i propri impegni, la Pallacanestro Reggiana è sollevata dagli impegni di costruzione, entro un paio di mesi potremo avere una bozza del progetto».
Se tutto procederà sul binario giusto, i lavori potrebbero prendere il via in estate, costringendo la Grissin Bon ad un anno di “esilio” a Modena o Bologna, per poi tornare nel nuovo PalaBigi per gli eventuali playoff del 2016. Già in questa stagione, per i carenti servizi dell’attuale palazzetto reggiano, gli uomini di coach Menetti hanno dovuto disputare le partite casalinghe di Eurocup al PalaDozza di Bologna.