Il tormentato campionato della Grissin Bon ha un sussulto decisivo nella penultima giornata sul parquet di Pesaro, dove gli uomini di Pillastrini superano una spenta Vuelle con il punteggio di 73-100 e possono liberarsi dall’ombra della retrocessione.
I reggiani conducono sin dalle prime battute scendendo in campo con l’intensità giusta e volano sull’11-24 nel giro di 10 minuti. Pesaro invece paga il pessimo approccio e non riesce a portarsi in contatto per riequilibrare il match. Dixon (24 punti a fine gara, 5/9 da tre) e Johnson-Odom (21) sono i veri trascinatori e Reggio Emilia mette il turbo fino anche al +26 nel secondo quarto. I padroni di casa firmano un break ad inizio ripresa con McCree (39-49), Mockevicius fa valere i suoi centimetri sotto le plance (15 rimbalzi), ma non basta. Dixon colpisce a più riprese dalla distanza e sul +33 possono scorrere i titoli di coda del match. La festa salvezza di Reggio Emilia è macchiata solo dal brutto infortunio di Aguilar, caduto male sul polso sinistro a pochi minuti dal termine e costretto ad accertamenti medici. Per Pesaro ancora un turno di sofferenza, in attesa delle vicende extrasportive di Torino e dei risultati di Pistoia per poter restare nella massima serie.
VL PESARO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 73-100 (12-24, 31-49, 47-74)
PESARO: Blackmon 11, McCree 17, Artis, Conti ne, Lyons 12, Tognacci ne, Ancellotti, Morgillo ne, Monaldi 3, Zanotti 8, Wells 12, Mockevicius 9. All. Boniciolli.
REGGIO EMILIA: Mussini 9, Dixon 24, Candi ne, Richard 13, Aguilar 7, Gaspardo 12, Vigori 2, Johnson-Odom 21, Cervi ne, Ortner 6, Llompart, De Vico 6. All. Pillastrini.