La Grissin Bon supera Siena anche in gara-3 e si porta sul 2-1 nella serie (clicca qui per leggere la cronaca). Trascinati dai 20 punti di White e i 18 di Cinciarini, gli uomini di Menetti soffrono la forte difesa senese poi con un grande ultimo quarto chiudono il match. La Montepaschi, senza Hunter, paga alcuni errori di troppo nei momenti decisivi ed è ora obbligata a vincere per portare la serie alla bella.
Coach Max Menetti (Grissin Bon Reggio Emilia) contiene l’euforia al termine della gara: «È stata una partita vera di playoff, con grande intensità e molta tensione in campo. Abbiamo faticato per 30′ contro la difesa di Siena molto fisica, sempre al limite del fallo. Nel momento più difficile siamo rimasti uniti, abbiamo cominciato a difendere anche noi mostrando tutto il nostro carattere contro una grande squadra. Siamo sul 2-1, lunedì abbiamo un appuntamento con la storia, deve essere un grande stimolo per tutta la città: voglio la carica del PalaBigi perchè siamo una squadra che ha bisogno del calore del proprio pubblico. Gigli in panchina? I miei uomini stanno tutti bene, faccio scelte tecniche, è normale lasciare fuori qualcuno, come Gigli oggi. Solo Silins ha avuto un attacco febbrile prima della partita, per questo ha giocato poco, ma recupererà in tempo per gara-4».
Coach Marco Crespi (Montepaschi Siena) si presenta amareggiato in sala stampa: «Dovevamo fare qualcosa di più, ma sono comunque soddisfatto della mia squadra che si è ritrovata a giocare senza Hunter e questo ha cambiato i nostri equilibri. C’è rammarico per avere commesso tre ingenuità negli ultimi minuti del terzo quarto, quando eravamo a +6, Reggio Emilia ne ha approfittato con grande agonismo e qualità. Abbiamo subito le giocate di campioni come Bell e Kaukenas, senza dimenticare Cinciarini, non sono sorpreso, sono tutte partite difficili. Spalle al muro? Non faccio confronti con gli anni passati, tutta la gente sa che questa Mens Sana non esisterà più, ma abbiamo il diritto di provarci ancora fino alla fine e per questo chiederò alla squadra il massimo impegno. Usciamo comunque da Reggio Emilia con la convinzione di poter giocare gara 4 alla pari».
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