Reggio Emilia si regala un Silins perfetto, Pesaro scompare nel secondo tempo. Le pagelle in countdown!
La Grissin Bon travolge Pesaro col punteggio di 99-66, cogliendo la prima vittoria esterna in campionato. Trascinati da Silins (23 punti) e Cinciarini (18), gli emiliani mettono la freccia nel terzo quarto, dopo un primo tempo equilibrato. Pesaro cede di schianto nella ripresa, agli uomini di Dell’Agnello non bastano i 18 punti di Ravern Johnson e la doppia doppia di Trasolini, che realizza 13 punti e 11 rimbalzi. Diamo i numeri…in countdown!
10 il voto a Ojars Silins. Quella dell’ala lettone classe ’93 è una partita praticamente perfetta: 23 punti, con il 100% di realizzazione, 8/8 dal campo di cui 5 triple, a referto anche 2 rimbalzi e 2 assist. Una prestazione che vale 28 di valutazione e un plus/minus stratosferico di +44. Dopo i 15 punti di Roma, Silins raggiunge un nuovo record in carriera. Un talento purissimo coltivato da anni dalla società emiliana che sta dando i suoi frutti
-9 la valutazione di Elston Turner, tra i peggiori nelle file pesaresi. La guardia USA colleziona ben 5 palle perse e realizza solo 4 punti in 26′ con il 2/12 dal campo
8 i punti di James White. Torna a Pesaro da avversario, coach Menetti ne centellina l’utilizzo dopo la forte influenza che lo aveva tenuto fermo per una settimana e lui si mette al servizio della squadra, risultando più efficace che spettacolare
7/7 ai tiri liberi per Troy Bell, cecchino dalla lunetta, dove mantiene una percentuale del 94.7%
+6 il massimo vantaggio di Pesaro al 14′. La partita è rimasta in equilibrio fino all’intervallo, poi Reggio ha preso il largo segnando un mortifero 32-60 nel secondo tempo
5 i rimbalzi difensivi di Andrea Cinciarini, protagonista a tutto campo e autentico metronomo di Reggio Emilia. Pesarese di nascita, contro la sua città segna 18 punti, conditi da 7 rimbalzi, 4 recuperi e 4 assist. È l’uomo insostituibile della Grissin Bon
4 i punti di Alvin Young. L’idolo del passato dei tifosi di Reggio Emilia, dove trascorse cinque anni emozionanti, paga le 38 primavere e non incide sul match. Per Pesaro doveva essere un acquisto di prestigio, ora si fanno sempre più insistenti le voci su un suo possibile taglio
3 sono i primi punti in Serie A di Federico Mussini, playmaker reggiano classe 1996. Ne sentiremo ancora parlare
2 le vittorie della Vuelle dopo 12 partite stagionali. Per la salvezza pare già delinearsi una sfida a due contro Cremona
1 è il numero di vittorie in trasferta della Grissin Bon in campionato. Un tabù abbattuto a Pesaro, che rilancia gli emiliani in classifica nella lotta per un posto nelle Final Eight
0 i punti di Bernardo Musso in 16′. La guardia italo-argentina aveva abituato a ben altre prestazioni, contro Reggio Emilia non va oltre lo 0/7 dal campo e 3 palle perse; di questa gara si ricorderà solo il suo fallo antisportivo di frustrazione su Kaukenas
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