Per la 2ª giornata di Serie A la Grissin Bon ospita al PalaBigi di Reggio Emilia la VL Pesaro, palla a due alle ore 18.15. Entrambe le formazioni hanno steccato all’esordio in campionato e si affrontano per la 36ª volta, con 21 precedenti a favore di Pesaro e 15 vittorie reggiane; nelle sfide sul parquet del palazzetto emiliano prevale l’equilibrio con 9 successi a testa.
QUI REGGIO EMILIA
La sconfitta all’esordio contro Avellino è stata subito digerita e tutte le attenzioni si sono spostate sul debutto stagionale al PalaBigi, dove il pubblico di casa potrà essere un fattore aggiunto grazie al buon numero (3333) di abbonamenti staccati. Coach Menetti ha tutti gli effettivi a disposizione anche se qualche atleta deve ancora trovare la condizione migliore. «Cervi è stato gestito con attenzione, Candi sta pian piano carburando così come Wright – le parole del trainer biancorosso in conferenza stampa – L’ottimo dato degli abbonamenti è un ulteriore premio per gli sforzi di patron Landi e a maggior ragione dobbiamo vincere senza però sottovalutare Pesaro. Ad Avellino sono venuti a meno alcuni dettagli, dobbiamo pensare a migliorare partita dopo partita».
QUI PESARO
Manca il nulla osta dalla federazione venezuelana e il nuovo acquisto Mario Little non potrà prendere parte alla trasferta di Reggio. Una vera beffa per la Vuelle che era riuscita a tesserarlo in extremis, ma paga a caro prezzo un intoppo burocratico nel paese dove la guardia/ala americana aveva disputato la sua ultima gara ufficiale. Coach Spiro Leka guarda oltre: «Ringrazio la società per aver fatto di tutto affinché Little potesse essere presente a Reggio Emilia: sono riusciti a far aprire il Consolato italiano a Chicago in un giorno di festa per far sì che le pratiche potessero sveltirsi il più possibile. Purtroppo non è bastato, in ogni caso per me cambia poco, avevo preparato la partita con i ragazzi che avevo qui». L’obiettivo è cancellare subito la sconfitta casalinga all’esordio contro Brescia: «Speriamo di commettere meno errori possibile, specialmente nel finale. Domenica è stato questo a condannarci. Andremo a Reggio a dare battaglia, questo è certo, conosciamo le difficoltà di una trasferta del genere. Non dobbiamo farli correre, né farci intimidire sin dall’inizio dalla loro aggressività».