I riflettori del PalaBigi si riaccenderanno domani sera (ore 20,30) per la sfida tra i padroni di casa della Grissin Bon e la Cimberio (nella foto di Mattia Ozbot) di Frates.
Incontro che vedrà contendersi la vittoria due squadre in momenti diametralmente opposti: da una parte Reggio, lanciatissima dalle 4 vittorie arrivate nelle ultime quattro giornate (Venezia, Bologna e Avellino tra le mura amiche e Pesaro in trasferta); dall’altra Varese, reduce dalle pesantissime sconfitte con Siena e Roma. In particolare quest’ultima con l’Acea ha gettato scompiglio in casa biancorossa: alcune dichiarazioni di Frates nel postpartita non sono piaciute a buona parte dei tifosi biancorossi che hanno chiesto la sua testa a Vescovi. La società di Piazza Montegrappa ha risposto così con un comunicato ufficiale in cui Frates veniva difeso a spada tratta, scatenando ancora di più le ire di alcuni tifosi.
In casa Grissin Bon, invece, tutto sembra girare per il meglio: dopo un inizio a “diesel”, Reggio Emilia pian piano è risalita e ora si affaccia tra le prime otto. La vittoria di settimana scorsa con Avellino, oltretutto, ha portato con se il pass per l’accesso alla Coppa Italia. La Reggiana sarà impegnata venerdì 7 febbraio sul campo neutro del Forum nei quarti di finale contro Cantù: proprio per questa occasione, la società ha messo a disposizione dei pacchetti per permettere ai tifosi di seguire i proprio beneamini in quel di Milano. La città ha risposto alla grande: già 200 i biglietti venduti.
I PRECEDENTI
Tra Varese e Reggio Emilia chi ha vinto di più sono stati i lombardi: ben 22 successi a fronte di 11 sconfitte. Al PalaBigi però la situazione si ribalta: 9 vittorie per i padroni di casa e 7 sconfitte.
Vale la pena ricordare uno degli ultimi incontri tra le due formazioni: era il 4 aprile del 2009 e si giocava la dodicesima di ritorno di LegaDue. In un PalaBigi infuocato fu Randy Childress a decidere la partita: la sua tripla sulla sirena da 9 metri ipotecò la promozione, ufficializata ventidue giorni più tardi.
QUI REGGIO EMILIA
Gli uomini di Menetti inseguono, contro Varese, il sogno di trovare quella che sarebe la dodicesima vittoria tra campionato e Coppa al PalaBigi. Per quanto riguarda il capitolo infortuni, nessun problema: unica notizia è il taglio di Karl che ha lasciato posto al neoarrivato Kaukenas. Coach Menetti opterà con ogni probabilità sul solito quintetto: a Cinciarini si affiancheranno i vari Bell, White, Silins e Brunner.
Sarà interessante lo scontro tra due marcatori come Troy Bell (nella foto di Michele Longo) e Adrian Banks: il primo viaggia con una media di 12 punti a partita e 4 rimbalzi a gara; l’avversario mantiene invece medie poco più alte (18 punti e 2 rimbalzi).
QUI VARESE
Settimana, come già detto, difficilissima in casa biancorossa: a questo riguardo, vale la pena riportare il comunicato della società.
“In relazione all’andamento del campionato e per evitare sterili polemiche ribadiamo che la società si sta adoperando e si adopererà in tutti i modi opportuni per affrontare la seconda parte della stagione alla ricerca del migliore risultato possibile, non distaccandosi però in alcun modo dalla linea adottata nelle ultime tre stagioni, che ha permesso alla Pallacanestro Varese di ottenere stabilità societaria e risultati sportivi e di bilancio eccellenti. […] Il Consiglio di Amministrazione della Pallacanestro Varese sta già lavorando da alcune settimane nella programmazione del futuro approntando un piano aziendale triennale per continuare il lavoro tracciato negli ultimi anni. Siamo convinti che grazie agli sforzi del Consorzio Varese nel Cuore, degli Sponsor e dei tifosi della Pallacanestro Varese e grazie all’etica sportiva e al lavoro riusciremo a garantire un positivo futuro e la dovuta continuità a questa gloriosa società” (fonte: pallacanestrovarese.it).
Comunicato che, probabilmente, non mette pace nell’ambiente varesino: solo vincendo si potranno calmare gli animi dei tifosi delusi.
Tra poco le dichiarazioni dei protagonisti.
Grissin Bon Reggio Emilia-Cimberio Varese. PalaBigi, ore 20.30
Niccolò Coscia (@Nick_Coscia)