Reggio Emilia, l’agente di Cervi tuona: “Riccardo è stato trattato da mercenario. Resterà a Reggio solo per un ruolo importante”
Riccardo Cervi è certamente uno dei pezzi pregiati del mercato. Il suo “status” di italiano lo rende appetibile per molte piazze (Milano su tutte) ma resta ancora aperta la possibilità che possa restare a Reggio Emilia dove lo scorso campionato ha coronato un lungo processo di crescita, culminato con la finale scudetto. A cercare di fare chiarezza sul futuro del lungo azzurro è intervenuto sulle colonne de “Il resto del Carlino” il suo procuratore Maurizio Balducci. Ecco quanto raccolto dalla redazione di BasketItaly.it: “Prima della partenza per il raduno della Nazionale (20 luglio, ndr) Riccardo dovrà avere un contratto. La settimana scorsa ci siamo incontrati con la dirigenza reggiana. Un incontro molto cordiale nel quale sono stati ipotizzati vari scenari. C’è la volontà di entrambe le parti di arrivare a un’intesa”.
Nella scelta del ragazzo avranno grande importanza anche l’ambiente e i tifosi, ai quali Balducci non rispiarmia una stoccata: “Ambiente e tifosi hanno sparato fango su Riccardo senza conoscere la verità. Cervi è stato trattato come un venduto, invece avrebbe dovuto essere elogiato per il rispetto che ha avuto nei confronti della Pallacanestro Reggiana quando ancora nemmeno si ipotizzava l’approdo alla finale scudetto. Cervi, quando gli è stato proposto il triennale che non ha accettato, non aveva nulla in mano, con nessuna altra squadra. E mai l’ha avuta. E’ stata sua la scelta di giocare la parte decisiva della stagione senza un contratto garantito per il futuro, per non impegnare troppo Reggio nei suoi confronti e per concentrarsi solo sul campo. Si evoluto vedere solo un lato della medaglia, ma lui ha continuato a fare il suo dovere anche di fronte a uscite infelici di parte di alcuni dirigenti”.
A chi gli chiede quale sia la volontà del ragazzo risponde “Riccardo viene da una stagione dove ha partecipato al raggiungimento di una finale scudetto. In quelle partite ha sentito l’affetto dei tifosi, si è sentito parte di una grande storia. E’ legato a questo percorso. Cervi, se resta a Reggio, lo fa per recitare un ruolo importante nella squadra, un ruolo che, ovviamente, sa di doversi meritare con il lavoro in allenamento e in partita”.