Reggio Emilia in cerca del primo acuto casalingo, nell’anticipo ospita Pesaro ancora a secco di vittorie
Nell’anticipo di questa sera, la Grissin Bon Reggio Emilia ospita Pesaro al PalaBigi, palla a due in programma alle ore 20.30. Gli uomini di coach Menetti intendono archiviare l’ultima sconfitta in Eurocup cercando la prima vittoria casalinga in campionato, dopo i successi esterni a Trento e Varese, mentre la Vuelle vuole lasciare alle spalle il cattivo avvio di stagione, condizionato da tre sconfitte consecutive.
QUI REGGIO EMILIA
Il ritorno a Reggio Emilia di Donell Taylor dà più solidità al reparto esterni della Grissin Bon, con Drake Diener in infermeria fino a dicembre, ma potrebbe togliere spazio ai giovani Mussini e Della Valle, scatenati in questo avvio di stagione, pur non brillando nell’ultima sfortunata uscita in Eurocup contro Strasburgo. La classe infinita di Kaukenas e Ksistof Lavrinovic è un valore aggiunto ad un roster in emergenza, sono ancora fermi infatti anche Pini, Silins e Darius Lavrinovic, con gli ultimi due sulla via del recupero. Coach Menetti non si fida di Pesaro e predica massima attenzione: «Stiamo lavorando bene, vedo che i ragazzi stanno dando il massimo in questo periodo di grande emergenza, non siamo ancora riusciti a trovare continuità nei risultati, ma stiamo facendo ottime cose. Affrontiamo Pesaro che, oltre ad essere una realtà storica cui nutriamo massimo rispetto, è una squadra che ha lottato fino alla fine a Varese e ad Avellino, rischiando di vincere in rimonta. Chiamo a raccolta i nostri tifosi, nelle prossime partite sarà molto importante il sostegno da parte di tutto il pubblico».
QUI PESARO
L’infortunio al ginocchio di Nicholas Crow ha riaperto il mercato della Vuelle, ora in cerca di rinforzi: i nomi di Luigi Dordei e Simone Flamini sono quelli più gettonati, ma per la trasferta di Reggio Emilia coach Sandro Dell’Agnello 
dovrà continuare con gli stessi uomini che sono usciti sconfitti contro Brindisi, Varese e Avellino. Dell’Agnello torna al PalaBigi dove chiuse la carriera da giocatore nel 2002 e chiede alla sua squadra una prova di carattere per cercare di dare un nuovo volto ad una stagione iniziata con il piede sbagliato: «Dobbiamo essere pronti e consistenti fin dalla palla a due – chiosa l’allenatore della Consultinvest – Stiamo lavorando molto su questo aspetto, sia sul campo che nella testa dei nostri giocatori. Normalmente col passare dei minuti cresciamo e molto, ma non possiamo permetterci di partire ad handicap.Dobbiamo stare aggrappati alla partita fin dall’inizio con la determinazione di giocarci le nostre chances fino alla fine».
CHIAVE TATTICA
LaQuinton Ross e Amedeo Della Valle si ritrovano da avversari dopo il biennio insieme al college di Ohio State, entrambi i migliori nelle rispettive squadre nell’ultimo turno di campionato. Reggio Emilia si affida alla regia di Cinciarini, Pesaro gli oppone Kendall Williams, meno fisico e dal rendimento altalenante. Con un Raspino non convincente nei primi match di campionato, la Consultinvest punta su Bernardo Musso e Anthony Myles per colpire dal perimetro e sull’atletismo sotto canestro della coppia rookie Judge-Reddic contro i centimetri di Lavrinovic e Cervi. La Grissin Bon risponde con il buon momento di forma di Polonara e schiera la bocca di fuoco Donell Taylor, all’esordio in campionato, cui il pubblico reggiano si aspetta molto dopo le due stagioni da protagonista tra il 2011 e il 2013. Si affrontano la migliore e la peggiore squadra nei rimbalzi totali: Reggio Emilia mantiene una media di 44 rimbalzi a partita (32.7 difensivi), Pesaro invece si ferma a 27.7, con 17.3 di media difensivi. La Grissin Bon è anche la squadra che subisce più falli (25.7 di media), mentre la Consultinvest quella che ne subisce meno (17.7). Un dato accomuna le due formazioni, le tante palle perse: 19.7 la media di Reggio, 18.7 quella di Pesaro.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
