Al PalaBigi la Grissin Bon ritrova il sorriso superando Cantù con il punteggio di 85-73; gli uomini di coach Buscaglia si impongono mettendo tanta intensità sul parquet e con una tenace difesa riescono ad arginare le offensive canturine. Decisivo l’ex di turno Johnson-Odom (19 punti e 4 rimbalzi), capace di accendere il match e di firmare break importanti per lanciare Reggio Emilia fino al +20 al rientro dall’intervallo lungo: fino a quel momento il match era rimasto in sostanziale equilibrio, con gli ospiti avanti di 10 punti nei primi minuti poi subito rimontati dai canestri di Fontecchio e Upshaw e anche per la lotta a rimbalzo nettamente a favore degli emiliani (50-35), con Pardon protagonista. A Cantù non bastano i 17 punti di Wes Clark, mentre Ragland e Wilson restano in ombra e arriva così la seconda sconfitta di fila. La Grissin Bon, invece, bissa il successo di una settimana fa a Trento e si candida per la corsa ad un posto playoff, con un occhio al mercato; l’israeliano Gal Mekel (15 punti e 5 assist) è un punto di riferimento per Reggio Emilia ma è ora costretto a fermarsi per diverso tempo, come ammette a fine gara il ds Frosini: “Lo ringraziamo perché nelle ultime settimane ha dato il suo contributo, ma ha dei problemi fisici e abbiamo capito che non poteva arrivare fino al termine della stagione“.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA–S.BERNARDO-CINELANDIA CANTÙ 85-73 (18-18, 46-35, 65-47)
REGGIO EMILIA: Johnson-Odom 19, Fontecchio 14, Pardon 9, Candi, Poeta 2, Vojvoda 10, Infante ne, Soviero, Owens 4, Upshaw 12, Diouf, Mekel 15. All. Buscaglia.
CANTÙ: Young 7, Procida, Clark 17, La Torre 3, Hayes 10, Wilson 3, Ragland 5, Burnell 12, Baparapè ne, Simioni 7, Pecchia 9, Lanzi ne. All. Pancotto.