Al termine della gara tra Reggio Emilia e Brindisi, che si è conclusa con la vittoria dei padroni di casa emiliani per 98-84, il coach biancazzurro si presenta in sala stampa per analizzare le varie fasi del match. Queste le sue dichiarazioni:
“Moore è stato in dubbio fino all’ultimo e si è deciso di impiegarlo ma di più non potevo chiedergli. Ci abbiamo provato, un pochino forse li abbiamo impensieriti ma poco, non siamo mai arrivati ad un tiro di distanza nella nostra rimonta. E’ quella situazione che mette un po’ di tensione all’avversario e lo porta magari all’errore ma purtroppo non siamo mai riusciti a fare il passo decisivo per metterli in crisi quantomeno a livello mentale. Noi comunque dobbiamo continuare a crescere, a volte riusciamo a mascherare i nostri errori, stavolta purtroppo non ci siamo riusciti. Avevano un Polonara ben diverso da quello visto in quel di Sassari, ha tirato 5/5 da tre punti e gli entravano praticamente tutti i tiri, anche di tabella. Complimenti a lui per la reazione che ha avuto in un momento difficile”.
“La Grissin Bon nel secondo tempo ha preso il doppio dei nostri rimbalzi e queste cose alla lunga pesano. Sono sempre stati davanti e hanno vinto con merito. Della nostra prestazione mi è piaciuto il fatto che non abbiamo mai mollato pur essendo fuori casa ed in un ambiente molto difficile, ma per riuscire in certi recuperi devi essere perfetto e non lo siamo stati fino alla fine. Siamo arrivati a -6 poi due errori ci hanno rimesso fuori dai giochi. Purtroppo è un dato di fatto che con le squadre che ci sono davanti non vinciamo, quindi pensiamo a fare i punti che servono per la salvezza e poi eventualmente penseremo ad altro”.
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