Preview di Cantù – Trento: dal “ribaltone russo” al pensiero di Buscaglia “dobbiamo concentrarci sulle cose che conosciamo”
Cantù ancora in casa dopo la sconfitta subita lunedì con Cremona. Sarà la Dolomiti Energia Trentino l’avversaria dei brianzoli, alla ricerca di un successo che lascerebbe aperta la speranza di un inserimento nelle prime otto posizioni utili per partecipare alla Final Eight di Coppa Italia.
Trento, dal suo canto, è reduce dal successo casalingo ottenuto a spese di Bologna, che le ha consentito di mantenere il primo posto in classifica, seppure in coabitazione con altre quattro squadre.
2 vittorie su sei incontri casalinghi sinora per Cantù, mentre gli ospiti in trasferta vantano 3 successi in cinque gare.
Nell’unico precedente in serie A, lo scorso anno, netto successo per la squadra canturina 110-84, trascinata dalle ottime prove di Buva e Johnson Odom.
Appuntamento alla Mapooro Arena domenica alle ore 12 con diretta Tv su Sky Sport 1 HD.
QUI CANTU’:
L’ambiente cestistico canturino, da un mese a questa parte, sta vivendo un periodo di grossi sconvolgimenti. L’arrivo del nuovo proprietario Dmitry Gerasimenko non solo ha mutato la composizione del roster con gli arrivi di Hodge, JaJuan Johnson ed il tesseramento di Kyle Johnson dopo la risoluzione con Langston Hall, ma ha anche comportato il cambio della guida tecnica con l’esonero di Fabio Corbani, sostituito da Sergey Bazarevich, già coach del Lokomotiv Kuban.
Lasciando questi aspetti, non del tutto secondari, come arriva Cantù alla partita con Trento?
Nel posticipo di lunedì sera contro Cremona, si è vista una squadra sfilacciata, subito in difficoltà, che si è aggrappata alle prestazioni dei singoli, ma che nulla ha potuto contro l’organizzazione della squadra di Pancotto.
Decisamente meglio mercoledì, nell’esordio dei Round 32 di Fiba Europe Cup, vittoria contro i russi dell’Enisey Krasnoyarsk per 95 a 92 al termine di un tempo supplementare, maggiore intensità ed aggressività, con la spinta dei soliti Heslip ed Abass.
Basterà tutto questo per battere Trento, sotto la guida, almeno per questo incontro, del vice allenatore Nicola Brienza?
QUI TRENTO
Morale molto alto in casa Aquila, nonostante la sconfitta patita a Bilbao in Eurocup.
Sabato scorso in campionato la squadra ha messo in scena una prestazione positiva condita dalle ottime giocate di Forray e Baldi Rossi, ed a parte sei minuti di follia a metà gara, ha superato agevolmente Bologna, confermando il proprio valore di insieme e, soprattutto la posizione in classifica.
A questo punto dopo aver conseguito il primo obiettivo della stagione, l’accesso alla seconda fase di Eurocup, viene il successivo, l’accesso alla Final Eight di Coppa Italia, come del resto ribadito in conferenza stampa da Maurizio Buscaglia: “Domenica scenderemo in campo con l’obiettivo di fare punti per guadagnarci l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia. Siamo reduci dalla sconfitta di Bilbao e dovremo essere bravi a raccogliere le energie e mettere a frutto le esperienze maturate in questa prima fase di Eurocup. Cantù è una realtà ambiziosa, in un momento di forte cambiamento, quindi dovremo essere bravi a produrre una prestazione di grande consistenza per tutti e 40 minuti. Una cosa che non siamo riusciti a fare mercoledì in Coppa e di cui avremo molto bisogno domenica, contro una squadra che ha appena inserito giocatori di notevole talento come Hodge e JJ Johnson. Per quanto concerne la partita di domenica dobbiamo essere bravi a concentrarci sulle cose che conosciamo: ossia le caratteristiche individuali dei nostri avversari, e il nostro modo di attaccare e difendere di squadra”.
Massimo Fuiano
Redazione Basketitaly.it