Presente e futuro, la Leonessa fa gioco di squadra: “È la chiave per continuare a migliorare”
Gioco di squadra, sacrificio e voglia di continuare a migliorarsi: sono questi i punti sui quali la Germani Basket Brescia continuerà a lavorare in vista delle ultime partite di campionato e per la prossima stagione, così come è emerso in occasione della conferenza stampa di presentazione della gara tra la Dolomiti Energia Trentino e la Germani Basket Brescia, in programma domenica prossima alle ore 18.15 al PalaTrento.
Alla conferenza stampa, che si è svolta oggi presso la sede di AiFOS – Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro, hanno partecipato il general manager della Leonessa Sandro Santoro, il coach Andrea Diana e il Dr. Francesco Naviglio, Segretario Generale dell’AiFOS, che da diversi anni è partner della Leonessa e con il quale la società sta partecipando al progetto pilota per portare gli argomenti sicurezza e gioco di squadra nelle scuole.
“Il gioco di squadra è alla base del nostro sport e sapete quanto per me sia importante questo fattore – queste le prime parole di Andrea Diana -. Per me la collaborazione nella società, tra lo staff tecnico e tra i giocatori della squadra è alla base di tutto. Con questo spirito e con la voglia di continuare a lottare e a migliorarci affrontiamo la trasferta di Trento, che a noi rievoca bellissimi ricordi: credo che la semifinale di playoff del 2013 abbia segnato una sorta di svolta, facendo nascere a Brescia il grande entusiasmo che di anno in anno è cresciuto sempre di più fino ad arrivare ai livelli in cui siamo ora”.
“Affrontiamo la squadra che nel girone di ritorno è al primo posto per punti guadagnati e che ha la miglior difesa del campionato – conclude il coach della Germani -. L’inserimento di Sutton ha alzato ancora di più il livello di atletismo della squadra e ha migliorato la loro azione difensiva: anche per questo mi aspetto una partita dura dal punto di vista fisico, con una difesa molto aggressiva di Sutton su Landry. È in partite come queste che il gioco di squadra deve venire fuori ancora di più. Dobbiamo avere qualità nell’usare i blocchi, facendo tesoro dell’esperienza della partita di andata. Michele Vitali non sarà della gara e anche la presenza in campo di David Moss, che ha saltato gli allenamenti di tutta la settimana, è a forte rischio”.
“È stata una stagione davvero esaltante sotto tanti punti di vista, ma dobbiamo e vogliamo ancora migliorare – afferma Sandro Santoro, general manager della Leonessa -. Nonostante i risultati positivi raggiunti fino a oggi, tutta la società sa che dobbiamo guardare a quanto c’è ancora da migliorare e strutturare. Stiamo già iniziando a lavorare per tuffarci nella nuova stagione, ma questo non significa che non prestiamo attenzione alle prossime partite perché finché la matematica non ci dirà che siamo fuori dai playoff noi continueremo a lottare”.
“Questa è stata una stagione importante per i risultati e per i sacrifici fatti, ancora una volta siamo in una situazione di emergenza, con alcune situazioni di salute non ottimali – prosegue il dirigente del Basket Brescia -. Andrea Diana e il suo staff stanno facendo di necessità virtù e siamo convinti che continueremo a esprimere il massimo, pur nell’emergenza: non ci siamo mai arresi e questa è una dote che ci porteremo dietro sempre”.
“La stagione era iniziata con l’obiettivo della salvezza, che si è realizzato aritmeticamente con 4 giornate di anticipo e virtualmente ancora prima – conclude Santoro -. Che sia stata una questione di bravura o di fortuna lo lascio giudicare agli altri, da parte mia sono sicuro che Brescia ha compreso di avere delle grandi potenzialità, unite al sacrificio e alla voglia di lavorare e migliorare. Con la consapevolezza che si può sempre migliorare, sono convinto che la società, inserita in un territorio che esprime grandi potenzialità, potrà creare un’altra pagina di sport ancora più bella di quella che abbiamo vissuto in questi ultimi due anni, in cui abbiamo conquistato la promozione in A e una bellissima e storica salvezza”.
“Il progetto sulla sicurezza che abbiamo portato in alcuni istituti di Brescia è nato un anno fa, per agganciare la nostra attività alle squadre e allo sport – afferma il Dr. Francesco Naviglio, Segretario Generale dell’AiFOS -. Siamo felici di poterlo portare avanti con una realtà come il Basket Brescia Leonessa: nello sport come sul lavoro, la sicurezza e il gioco di squadra sono importanti perché senza il supporto della squadra non sarebbe possibile realizzare nulla”