La decima giornata del girone di ritorno, nell’anticipo di Sabato sera, vede di fronte le due matricole del campionato. Fino a poche giornate fa le due neopromosse si contendevano la palma di matricola terribile ma nelle ultime 5 giornate i pugliesi non hanno mai conquistato i due punti
concedendo un clamoroso vantaggio a Reggio Emilia per la corsa ai playoff: un sogno ormai aggrappato ad un filo per gli uomini di coach Bucchi.
Dall’altra parte i biancorossi hanno inanellato 5 W in fila anche contro avversari di primo ordine come Roma e Milano per poi perdere a Bologna contro la Virtus e tra le mura amiche del PalaBigi contro la capolista Varese in un match dall’esito incerto fino alla sirena finale.
Con 6 giornate ancora da disputare, Reggio Emilia a quota 26 occupa la settima posizione mentre l’Enel Basket Brindisi coi suoi 20 punti è in nona posizione ma alle sue spalle un gruppone di 5 squadre è pronto al sorpasso.
All’andata Brindisi espugnò Reggio Emilia grazie al talento di Jonathan Gibson, autore di una partita da dimenticare fino al 75pari a 20 secondi dal termine durante i quali prese palla, la coccolò e sul suono della sirena sparò da ben 8 metri una bomba in faccia a Cinciarini che gelò il PalaBigi facendo esultare i numerosi tifosi ospiti.
Qui Brindisi: Nella conferenza stampa settimanale il capitano Klaudio Ndoja e il coach Piero Bucchi hanno dimostrato di essere sulla stessa lunghezza d’onda: dopo 5 sconfitte consecutivi è arrivato il momento di essere “arrabbiati”. Il capitano è addirittura più categorico: “…se qualcuno qui ha voglia di mollare o di rilassarsi sicuramente non farà più parte della squadra di Brindisi e sicuramente non andrà in campo come già successo a Montegranaro…”.
Sponda Reggio Emilia: coach Menetti si aspetta di trovare un PalaPentassuglia caldissimo anche se ha un bellissimo ricordo dell’impianto brindisino nel quale al termine della scorsa stagione di Lega2, in occasione della consegna del premio di “Allenatore dell’Anno”, gli fu tributato un lungo e sincero applauso. Tornando all’attualità si aspetta una partita in cui Brindisi cercherà di far valere tutto il suo talento e di certo questo non avverrà con il controllo del ritmo. La Trenk quindi cercherà di bloccare gli uomini chiave per i brindisini e cercherà di approfittare dei punti deboli degli avversari. D’altra parte la sconfitta subita in casa contro la Cimberio Varese non ha certamente sminuito il valore assoluto della squadra di coach Menetti che giunge quindi a Brindisi sperando di mandare definitivamente KO un’avversaria diretta per la conquista ai playoff.
I protagonisti: la batteria di esterni biancorossa composta da Cinciarini, Troy Bell, Taylor, Jeremic e Slanina ha esperienza da vendere e di certo la farà valere contro Reynolds, Fultz, Gibson e Formenti. Interessantissimo sarà anche il duello tra Antonutti e Viggiano mentre sotto le plance Greg Brunner lotterà contro Cedric Simmons uno degli uomini più in forma alla corte di Bucchi. Bell come al solito dovrebbe partire dalla panca e insieme a lui anche Cervi contribuirà con un forte minutaggio a dare un contributo ad uno starting five che dovrebbe essere: Cinciarini, Taylor, Antonutti, Slanina, Brunner. Minuti importanti saranno concessi anche all’ala lettone Silins e a Demian Filloy. Brindisi risponderà con Scottie Reynolds (chiamato all’ennesimo riscatto), Gibson, Viggiano, Robinson e Simmons. Il sesto uomo, il capitano Klaudio Ndoja porterà grinta cercando di trascinare i compagni, Fultz si alternerà in cabina di regia con Reynolds e Gibson, mentre Zerini dovrebbe essere chiamato in causa in caso di straordinari difensivi. Grant come al solito sarà la prima alternativa a Simmons ma Bucchi schiera spesso un quintetto basso con Ndoja power forward e Robinson centro capace di farsi valere sia nel pitturato che lontano da canestro: bidimensionalità molto utile nell’attacco della zona.
Il duello fra i due migliori marcatori del campionato Donell Taylor(469pt.) e Jonathan Gibson (467pt.) rischia di valere il prezzo del biglietto.
Palla a due alle ore 20:30 in un PalaPentassuglia chiamato alla carica da coach Bucchi. Arbitrerà la terna Lo Guzzo, Mattioli, Weidmann.
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